Formula 1, la seconda gara in Bahrain sul layout "ovale"
La seconda gara in Bahrain nel calendario 2020 di Formula 1, in programma il prossimo 6 dicembre, sarà disputata sul layout esterno del circuito di Sakhir, dalle forme simili a quelle di un ovale. La FIA ha esaminato accuratamente le molteplici configurazioni del poliedrico Bahrain International Circuit - tutte con omologazione di Grado 1 della FIA, necessaria ad ospitare una gara di F1 - e ha optato per il layout che segue il circuito tradizionalmente usato dalla F1 fino a curva 4, per poi proseguire con una serie di cambi di direzione rapidi e ricongiungersi con la pista di gara 1 sul rettifilo prima delle due curve a destra che concludono il giro.
Si tratta di una configurazione decisamente più corta rispetto a quella normalmente impiegata dalla F1 - 3,543 km contro 5,412 km - il che comporterà dei tempi sul giro bassissimi. Parliamo di 55 secondi in qualifica e un minuto circa in gara. E la scelta della FIA ha sorpreso pure l'ad del circuito, lo sceicco Salman bin Isa al-Khalifa, che non si aspettava che la F1 scegliesse di cimentarsi su una pista che assomiglia più ad un ovale che ad un circuito tradizionale. Il tracciato richiede ovviamente una configurazione aerodinamica scarica, ai livelli di Monza. Gli 87 giri in programma potrebbero rivelarsi molto difficili per la Ferrari, visto che il principale tallone d'Achille della problematica SF1000 è la velocità di punta.
