Formula 1: la prossima generazione di motori sarà ibrida

Formula 1: la prossima generazione di motori sarà ibrida
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Anche la prossima generazione di motori in Formula 1, in arrivo entro il 2026, sarà ibrida. Ma ci sarà una novità importante sul fronte del carburante
12 novembre 2020

La prossima generazione di motori per le vetture di Formula 1, la cui introduzione è prevista entro il 2026, sarà ibrida. La conferma è arrivata in una nota diffusa alla stampa riguardo all'ecosostenibilità del Circus. Dopo l'annuncio dell'addio di Honda al termine della stagione 2021 di F1, in molti avevano ipotizzato che la decisione del costruttore nipponico di lasciare la F1 avrebbe potuto scatenare una piccola rivoluzione. Gli attuali, sofisticatissimi powertrain ibridi sono assai complessi da sviluppare. Ne sono state una dimostrazione tangibile le difficoltà accusate dalla stessa Honda ai tempi della collaborazione con McLaren. 

Se gli appassionati desideravano un ritorno all'endotermico puro, c'era chi parlava di un passaggio a soluzioni ancora più radicali, come motori full electric o alimentati a idrogeno. Così non sarà: anche nel 2026, le monoposto saranno ibride. Ma, a differenza di quanto accade oggi, verranno impiegati carburanti ecosostenibili. È questo il passaggio tecnologico che i vertici della F1 pensano possa essere successivamente mutuato sulle vetture per la produzione di serie. «È importante che la parte più visibile del nostro sport sia sostenibile, e possa portare a benefici concreti», si legge nella nota. 

«Crediamo che, dal momento che degli 1,1 miliardi di veicoli al mondo, circa un miliardo è spinto da un motore endotermico, abbiamo il potenziale per fare da pionieri introducendo tecnologie che riducano le emissioni di carbonio a livello globale. Siamo anche convinti che non ci sia una soluzione unica per i motori del futuro, ma che un propulsore ibrido alimentato da carburante sostenibile rappresenterebbe una pietra miliare sia per la categoria che per il settore automotive». Per questo motivo, è stato istituito un gruppo di lavoro costituito da personale della F1 e della FIA per sviluppare una filosofia tecnologica che abbia il suo punto cardine nell'impiego di carburanti sostenibili. I puristi del V10 vintage, insomma, non verranno accontentati. 

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