Formula 1, la pausa dei team potrebbe essere estesa

La pausa forzata dei team di Formula 1, anticipata dall'estate a questo periodo e allungata di una settimana per via della pandemia di Coronavirus in corso nel mondo, potrebbe proseguire oltre la data prevista: a rivelarlo ad Autosport è il team principal dell'Alfa Romeo Sauber, Frédéric Vasseur. Vasseur indica proprio il prolungamento dello stop come una delle possibili opzioni per i team di contenere i costi e alleviare almeno parzialmente i crucci finanziari dovuti alla mancanza di GP in questo periodo.

«Abbiamo la possibilità di estendere lo shutdown», spiega Vasseur, che racconta poi la routine quotidiana di questo periodo. «È come se fossimo nella pausa estiva, perché non ci è permesso lavorare, fatte salve le comunicazioni e alcune funzioni mie e di altri top manager. Lo staff tecnico, però, non potrà lavorare fino alla metà di aprile. Spero che allora avremo un'idea più chiara della situazione per il resto dell'anno e che saremo in grado di prendere decisioni». 

Uno dei pochi aspetti positivi di questa complessa situazione, riconosce Vasseur, è la coesione tra i team: «Stiamo lavorando di più insieme, e uniti saremo più forti. Dobbiamo collaborare per cercare di lottare, di salvare la stagione e disputare il maggior numero di gare possibile. Non è per niente facile. Ogni giorno ci sono nuove notizie e preoccupazione. La cosa più importante è essere flessibili e lavorare in gruppo». Tra le possibilità al vaglio delle scuderie, ha rivelato il team principal della Red Bull, Chris Horner, c'è anche il rinvio del nuovo regolamento tecnico al 2023.