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Non ce ne vogliano gli appassionati, ma oggi nel bene o nel male è stata scritta una pagina di storia della Formula 1. Kimi Raikkonen, alla guida della Ferrari SF16-H, nel corso della penultima giornata di test in corso a Barcellona ha portato al debutto il sistema di sicurezza comunemente noto come halo, il quale servirebbe a proteggere il pilota dagli urti e dagli impatti laterali.
Il tutto è durato appena un giro: rientrata nei box, la vettura del finlandese è stata oggetto delle cure dei meccanici, che hanno rimosso il sistema. Con un peso inizialmente previsto di 10kg, è tuttavia lecito attendersi che questo esemplare prototipale fosse di circa 6kg. Inizialmente si era pensato di far esordire l’halo con Vettel, ma si è optato all’ultimo momento per il campione del mondo 2007 in quanto dotato di una comunicazione più “diretta” ed imparziale, senza troppi peli sulla lingua.
Il cockpit aperto è stato mantenuto in quanto, in caso di ribaltamento, non sarebbe agevole estrarre il pilota dall'abitacolo. Oltre a ciò, possibili detriti vaganti - colpendo il rivestimento - potrebbero trasformare un solo oggetto pericoloso in centinaia di schegge impazzite.