Formula 1. Il verdetto della FIA sui comportamenti di Lance Stroll
Il weekend del Gran Premio di Formula 1 del Qatar 2023 è stato molto complicato per Lance Stroll, dentro e fuori la pista, mentalmente e fisicamente. L'esclusione dal Q2 nel corso delle qualifiche tradizionali, svolte eccezionalmente di venerdì per il format Sprint, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, portandolo all'esasperazione.
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Dal rientro dalla pausa estiva, il canadese dell'Aston Martin non è riuscito a conquistare neanche un punto, aumentando così il suo divario con il compagno Fernando Alonso e le pressioni da parte dell'intero team, papà Lawrence compreso. Rientrato al box dopo l'eliminazione, Stroll ha sfogato la sua rabbia scaraventando il volante della sua AMR23 fuori dall'abitacolo, fortunamente senza colpire nessuno dei meccanici lì presenti.
Ad avere avuto la peggio è stato però il preparatore atletico Henry Howe che è stato spinto dal pilota. La scena è stata ripresa dalle telecamere di F1.TV che erano presenti nel garage dell'Aston Martin. Arrivato al ring delle interviste, la domada sulla sua reazione da parte dei giornalisti è stata inevitabile. La sua risposta è stata "Keep driving" (continuerò a correre) e che il suo rapporto con Howe non è stato danneggiato dall'episodio.
La FIA ha poi deciso di aprire una revisione sulla condotta di Lance Stroll avuta nel corso del weekend di Losail. Il verdetto finale è stato: "Confermiamo che il responsabile della conformità della FIA abbia ricevuto le scuse da parte del pilota dell'Aston Martin in merito alle sua azioni durante il GP del Qatar".
"Il Compliance officer ha preso atto delle scuse ed ha emesso un avvertimento scritto, ricordando a Lance quali siano le sue responsabilità come pilota vincolato dal Codice Etico della FIA e da altre linee guida etiche e di condotta stabilite dai regolamenti sportivi. La FIA mantiene una posizione di tolleranza zero nei confronti di cattiva condotta e condanna qualsiasi azione che possa portare a molestie fisiche".
