Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Al termine delle FP2, Lewis Hamilton ha analizzato il suo miglior Venerdì del 2022, nel quale è riuscito a portare la Mercedes in seconda posizione, ed ha avuto un passo vicino a quello della Ferrari, che lo fa candidare al ruolo di outsider della gara di casa.
"È stata una buona giornata. Avrei voluto correre di più questa mattina, ma il tempo che c’è qui a Silverstone rende questo posto speciale: può piovere in una curva e asciugarsi altrove. Era bagnato solo alla 6, alla 7 e alla 9, per il resto era asciutto dappertutto. Non potevi stare fuori con le intermedie ed era troppo bagnato per le slick. Il pomeriggio è stato veramente positivo".
L'inglese nonostante i miglioramenti della W13, continua a lamentarsi del porpoising. "La macchina rimbalza ancora parecchio. Non necessariamente sul rettilineo, ma in curva è dura. Non a livello fisico, ma perché impatta sulla macchina e sulle gomme. C’è ancora del lavoro da fare, ma sembra che abbiamo fatto un piccolo passo avanti. Non è possibile percorrere le piste allo stesso modo con questa vettura per quanto è rigida e per il rimbalzo. La maggior parte del porpoising è dovuto alla rigidità della vettura“.
Invece George Russell è stato protagonista di una seconda sessione dai due volti, nella quale ha faticato nella simulazione di qualifica, migliorando nel long run facendo segnare dei tempi molto buoni con le hard.
“Io ho fatto fatica quando ho girato con poca benzina, in confronto Lewis ha fatto dei giri decisamente migliori. I giri con più carburante invece sono stati decisamente più promettenti, ad esempio in confronto alle McLaren, che erano come noi sulle gomme dure. Eravamo anche vicini alle Ferrari alla fine, anche se loro hanno preso subito il volo mentre noi ci siamo arrivati giro dopo giro. Ci sono degli aspetti positivi, ma certamente c’è spazio per migliorare".
Il pilota della Mercedes teme Lando Norris per le qualifiche, e fa la danza della pioggia. "Il nostro ritmo di gara è molto più competitivo rispetto al ritmo di qualifica. La McLaren è molto veloce sul giro singolo, noi invece pensiamo di essere in una finestra abbastanza buona sul ritmo di gara. A Montreal non siamo andati male sotto l’acqua, non mi dispiacerebbe se piovesse in qualifica, visto che non abbiamo molto ritmo lì“.