Formula 1. Haas dirà addio a Kevin Magnussen al termine della stagione

Formula 1. Haas dirà addio a Kevin Magnussen al termine della stagione
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Un altro tassello del mercato piloti va al suo posto prima della pausa estiva. Alla vigilia del Gran Premio d'Ungheria, Haas ha reso noto che Kevin Magnussen non sarà più parte del team al termine della corrente stagione di Formula 1
18 luglio 2024

Un altro pezzo del puzzle si aggiunge al complicatissimo mercato di piloti di questa stagione. Se lo scorso anno nulla si è mosso con tutti i piloti confermati per il campionato successivo, mai successo prima nella storia della Formula 1, in questo 2024 molti sono gli stravolgimenti in corso. Alla vigilia del Gran Premio d’Ungheria, a due settimane dall’inizio della pausa estiva, Haas ha comunicato che Kevin Magnussen non farà parte della loro line-up di piloti per il prossimo anno.

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In occasione dello scorso weekend di gara a Silverstone, la squadra di Gene Haas aveva annunciato che per la prossima stagione uno dei due sedili sarebbe stato affidato al giovane pilota della Scuderia Ferrari, Oliver Bearman, attualmente occupato in Formula 2 con il team Prema, e che ha già dato prova del talento sostituendo Carlos Sainz a bordo della SF-24 al Gran Premio dell’Arabia Saudita. Kevin Magnussen ad Automoto.it aveva ammesso di essere a conoscenza già da tempo della decisione della squadra americana, della loro volontà di voler tornare a puntare sui giovani e promettenti piloti che si stanno affacciando alla massima categoria. Ma con Nico Hulkenberg fuori dai gioco, ufficializzato in Stake F1 Team e in attesa di Audi nel 2026, le speranze del danese nel poter conservare il suo posto in Haas erano ancora tenute in vita.

Nel corso della stagione, in particolare negli ultimi appuntamenti stagionali della Formula 1, arrivata ormai al giro di boa e al momento decisivo per definire quale sarà il futuro dei piloti il prossimo anno, Kevin Magnussen si era spesso lamentato di come Carlos Sainz stia bloccando il mercato piloti facendo attendere gli altri con la sua decisione su quale sarà il suo prossimo team, ancora in pole position Alpine, Williams, Audi e Mercedes, senza togliere l’opzione Red Bull ovviamente. Ma il proseguo della carriera del danese, tornato in piata stabile nel 2022 con Haas dopo il loro precedente licenziamento ed esperienza in Renault e McLaren, sembra ormai essere lontano dal Circus.

"Vorrei estendere i miei ringraziamenti a tutti quelli del MoneyGram Haas F1 Team. Sono orgoglioso di aver corso per un team così grande in questi ultimi anni” ha infatti commentato Magnussen. “In particolare, vorrei ringraziare Gene Haas per il suo impegno nei miei confronti, in particolare per avermi riportato indietro ancora una volta nel 2022 quando pensavo, almeno allora, che il mio tempo in Formula 1 fosse finito. Ho goduto di alcuni grandi momenti con questa squadra, ricordi che non dimenticherò mai. Mentre aspetto con ansia il prossimo capitolo della mia carriera nel motorsport, rimango completamente concentrato a dare tutto quello che ho per il resto del 2024 con MoneyGram Haas F1 Team”.

Vorrei ringraziare Kevin per tutto quello che ci ha dato come squadra, sia dentro che fuori pista” ha aggiunto Ayao Komatsu. “È stato davvero una pietra miliare della nostra formazione di piloti nel corso degli anni. Nessuno ha guidato più gare per noi e abbiamo avuto alcuni momenti memorabili insieme, non ultimo un notevole quinto posto al Gran Premio del Bahrain nel 2022 quando Kevin è tornato per iniziare il suo secondo periodo con il team. Non si aspettava di guidare una macchina di Formula 1 quel fine settimana, ma ha messo in una prestazione notevole che è stata una spinta enorme per l'intera organizzazione e ancora una volta in mostra il suo talento al volante”.

"C'è un ancora un sacco di corse da fare quest'anno, quindi non vedo l'ora di vedere cos'altro possiamo ottenere con Kevin mentre spingiamo insieme nel campionato. Oltre a questo, e con il rapporto speciale di Kevin con la squadra, spero che possiamo trovare un modo per continuare a lavorare insieme in qualche modo. Possiamo sperare di definirlo nel prossimo futuro, ma la sua vasta esperienza in Formula 1 e la conoscenza delle nostre operazioni di lavoro sono senza dubbio di valore nella nostra crescita e sviluppo in corso” ha proseguito il team principal della squadra americana.

Chi sarà il prossimo pilota della Haas non è stato ancora comunicato, ma tutto fa pensare che l’attesa di notizie sarà breve, con un annuncio previsto per il prossimo weekend di gara in Belgio, a Spa-Francorchamps, per l’ultimo round prima della pausa estiva. Gene Haas aveva messo gli occhi su Zhou Guanyu, ormai agli sgoccioli con Stake F1 Team che deve ancora decidere il secondo pilota per il prossimo anno, ma a complicare le trattative sono gli sponsor del pilota cinese che vanno poco d’accordo, per motivi economici, con quelli della squadra americana. Dunque, tutto fa pensare che il sostituto di Magnussen al fianco di Oliver Bearman sarà Esteban Ocon, pilota ormai svincolato da Alpine e in cerca di nuove avventure in Formula 1.

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