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Brutte news dal Messico e sospetti che qualcosa sia accaduto nella notte fra mercoledì e giovedì nei box. Perché la classica sessione di prove della safety car e della medical car, per verificare che il circuito sia in regola, è stata annullata. Infatti si è scoperto che la benzina usata per le vetture ufficiali, puzzava di gasolio ed era contaminata.
Forse un semplice errore, di sicuro qualcosa di anomalo che non succede mai dalle altre parti. Mischiare benzina e gasolio, in un distributore centrale dell’autodromo, è una operazione che nuoce non solo a chi ha auto a benzina, ma anche a chi usa i furgoncini diesel che in circuito si occupano dei servizi VIP per le tribune. Più probabile che ci sia stato un errore in fase di rifornimento delle vetture usate dai commissari della FIA. Ma visto che sono gli stessi commissari a occuparsene e alla pompa di benzina se ci fosse stato qualcosa di anomalo, di sicuro lo avrebbero scoperto, il dubbio è che sia accaduto altro durante la notte.
Fatto sta che giovedì le auto sono rimaste ferme, i serbatoi puliti e ricondizionati e i test svolti soltanto nella prima mattinata del venerdì, con alzatacce all’alba per gli equipaggi capeggiati da Bern Maylander. Dopo gli episodi dell’anno scorso, col paddock invaso da tifosi e…borseggiatori (a Gasly aprirono le borse, ndr) con l’arrivo di uomini di scorta armata per Verstappen ma anche per gli altri piloti, sempre circondati da un tifo incredibile, il GP del Messico parte già con questo alone di mistero…