Formula 1. GP degli Stati Uniti, risultati FP1: miglior tempo di Verstappen, seguono Leclerc ed Hamilton

La Formula 1 torna per la seconda volta sul suolo americano per la stagione 2023. L'attenzione è puntata non solo sulla livrea speciale dei campioni del mondo, ovvero la Red Bull, ma anche sulla Haas. Il team ha portato sul tracciato di casa un grosso pacchetto di aggiornamenti. La filosofia a pance scavate in stile Ferrari è stata messa definitivamente da parte in favore di quella Red Bull, dunque con scivoli verso il basso, bocche d'ingresso aria non più grandi e rotondeggianti, ma rettangolari e di minor grandezza. Sul cofano motore è stato aumentato il numero di branchie e il fondo è stato completamente rivisitato, non solo sui laterali ma anche nei canali venturi. Potrebbe essere un banco di prova non solo per la prossima monoposto Haas ma anche per quello che sarà il progetto della Ferrari 2024, che partirà totalmente da zero. Altri aggiornamenti sono stati portati in Texas dalla Mercedes con le ultime modifiche al fondo della stagione.

I primi venti minuti di attività sul tracciato di Austin, in Texas, hanno evidenziao con Kevin Magnussen che il lavoro svolto dagli ingegneri Haas è stato ben svolto. Per il pilota danese il quinto miglior tempo. Il migliore invece è stato realizzato da Lewis Hamilton (1:37.395) con gomma Hard. Alle sue spalle si trova Max Verstappen, a +0.104 di distacco. Terza e quarta si trovano la McLaren di Lando Norris e l'AlphaTauri di Yuki Tsunoda. L'altra monoposto di Faenza è tornata nelle mani di Daniel Ricciardo, ottavo, rientrato dopo l'infortunio al polso rimediato a Zandvoort. La Ferrari si trova sesta con Charles Leclerc e 13esima con Carlos Sainz. Problemi ai freni in casa Aston Martin registrati sia sulla monoposto di Lance Stroll che di Fernando Alonso. Il canaede non è più riuscito a rientrare in pista.

Negli ultimi venti miniti della prima ed unica sessione di prove libere, utile per trovare il giusto set-up in vista sia delle due qualifiche che della Sprint e, ovviamente la gara lunga di domenica, è stato Lando Norris a piazzarsi avanti a tutti nella classifica dei tempi. Hamilton è scalato al secondo posto e Verstappen terzo. Ai piedi del podio si trova la Ferrari numero #55 di Carlos Sainz. Seguono poi Tsunoda, Magnussen e Leclerc. Il nono posto è occupato da Sergio Perez, chiamato a dimostare ai vertici della Red Bull di meritarsi il sedile anche per la prossima stagione, anche se il suo contratto scadrà al termine del 2024. Chiude la top-ten Daniel Ricciardo, principale possibile sostituto del messicano. Le gomme utilizzate dai piloti sono state principalemente le due mescole più dure, le medie e le hard. Il manto d'asfalto irregolare sarà osservato speciale nel corso delle qualifiche tradizionali. 

La sessione è terminata con la simulazione qualifica con gomma rossa. Il miglior tempo di 1:35.012 è stato registrato da Max Verstappen. Alle sue spalle si trovano Charles Leclerc, a +0.156 di distacco, e Lewis Hamilton. Ai piedi del podio delle FP1 ci sono Sergio Perez, Kevin Magnussen e George Russell. Concludono la top ten Alexander Albon, Carlos Sainz, Niko Hulkenberg e Pierre Gasly. Seguono poi: Sargeant, Ocon, Tsunoda, Ricciardo, Norris, Zhou, Bottas, Alonso, Piastri e Stroll. 

F1 GP degli Stati Uniti: risultati FP1

1. Max VERSTAPPEN - Red Bull
2. Charles LECLERC - Ferrari
3. Lewis HAMILTON - Mercedes
4. Sergio PEREZ - Red Bull
5. Kevin MAGNUSSEN - Haas 
6. George RUSSELL - Mercedes 
7. Alexander ALBON - Williams
8. Carlos SAINZ - Ferrari 
9. Nico HULKENBERG - Haas
10. Pierre GASLY - Alpine
11. Logan SARGEANT - Williams
12. Esteban OCON - Alpine
13. Yuki TSUNODA - AlphaTauri
14. Daniel RICCIARDO - AlphaTauri
15. Lando NORRIS - McLaren
16. ZHOU Guanyu - Alfa Romeo
17. Valtteri BOTTAS - Alfa Romeo
18. Fernando ALONSO - Aston Martin
19. Oscar PIASTRI - McLaren
20. Lance STROLL - Aston Martin