Formula 1, Gp Australia 2016: vince Rosberg. Terzo Vettel

Formula 1, Gp Australia 2016: vince Rosberg. Terzo Vettel
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Nico Rosberg vince il Gran Premio d'Australia, davanti a Lewis Hamilton e Sebastian Vettel
20 marzo 2016

Nico Rosberg sugli scudi in Australia: il pilota tedesco a Melbourne ha colto il quindicesimo successo in carriera, raggiungendo Jenson Button nella classifica dei piloti più vincenti di tutti i tempi. Rosberg, beffato dagli alfieri della Ferrari, è riuscito a chiudere la porta ad Hamilton in partenza, arrivando però ad un leggero contatto con il compagno di squadra, ed è stato superato anche da Raikkonen. Rosberg si è poi portato alle calcagna di Raikkonen nel corso dei primi giri della gara. Il tedesco ha montato P Zero Yellow Soft al primo pit stop. Rosberg ha approfittato dello stop della corsa a causa dell’incidente che ha visto coinvolto Fernando Alonso per montare pneumatici P Zero White Medium; si è rivelata la scelta giusta. Con questo compound, il tedesco ha mostrato una buona forma e ha preso la testa della corsa dopo la sosta di Vettel, mantenendola sino alla fine. 

La svolta della gara è stato l’incidente spaventoso –per fortuna senza alcuna conseguenza – che ha visto coinvolto Fernando Alonso: dopo aver impattato con lo pneumatico destro con la vettura di Gutierrez, la MP4-31 di Alonso – con il DRS ancora aperto - ha impattato contro le barriere, si è alzata da terra e si è girata su se stessa per diverse volte, finendo sul fianco. Per fortuna Alonso è sceso con le sue gambe dalla monoposto distrutta. La collisione di Alonso dimostra in ogni caso la sicurezza delle vetture odierne: nessuna delle ruote si è staccata grazie al lavoro dei cavi di ritenzione. Dopo l’incidente, Fernando Alonso si è recato al centro medico per gli accertamenti del caso. Dopo la corsa, i commissari non hanno comminato penalità ai due piloti coinvolti nell'incidente, giudicato come un contatto di gara senza particolari colpe da parte di Alonso e Gutierrez.

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Seconda posizione per Lewis Hamilton, scivolato addirittura in sesta posizione in partenza. Hamilton si è sbarazzato di Massa, che lo precedeva, sopravanzandolo all’esterno in curva 4 per conquistare la quinta posizione nel corso del quarto giro. Hamilton si è poi trovato a che fare con l’enfant terrible della Toro Rosso, Max Verstappen. Poco prima della bandiera rossa causata dall’incidente di Alonso, Hamilton ha montato P Zero White Medium. L’anglocaraibico, approfittando dei pit stop di Sainz, Verstappen e Vettel, è riuscito a salire in terza posizione e ha poi sopravanzato Ricciardo in pista per la seconda piazza. Hamilton è stato protagonista di un lungo duello con il tedesco nelle ultime fasi di gara, fino ad un lungo del tedesco.

Partenza incredibile, invece, per il terzo classificato, Sebastian Vettel, che ha bruciato i due alfieri della Mercedes al via. Vettel si è inserito tra Hamilton e Rosberg, sfilandoli. Vettel ha ha successivamente mantenuto la posizione su Rosberg dopo aver montato P Zero Red Supersoft al tredicesimo giro. Rosberg ha cercato l'attacco con la gomma in temperatura, senza successo. Vettel ha poi sopravanzato Hamilton, in difficoltà con pneumatici vecchi, e ha mantenuto la testa della corsa alla ripartenza dopo la bandiera rossa causata dall’incidente di Alonso. Dopo la sosta per montare le P Zero Yellow Soft, rallentato da un problema all’anteriore sinistra, Vettel è rientrato in pista alle spalle di Hamilton, e, nel tentativo di attaccarlo, è stato autore di un errore a fine gara. La Ferrari, in ogni caso, si è dimostrata più temibile dello scorso anno nei long run. 

Gara sfortunata per Kimi Raikkonen, costretto al ritiro dopo 24 giri: dall’airscope della SF16-H del campione del mondo 2007 è fuoriuscito del fuoco una volta raggiunti i box. Così come per Vettel, è stata ottima anche la partenza di Raikkonen, che ha approfittato della bagarre – con piccolo contatto incluso – tra i piloti della Mercedes per superarli entrambi. Raikkonen ha optato per la stessa strategia del compagno di squadra, montando P Zero Red Supersoft. Peccato per il finlandese, uscito anzitempo dalla lotta per il podio.

Sorride l’idolo di casa, Daniel Ricciardo: il pilota australiano della Red Bull è giunto al traguardo in quarta posizione, grazie ad un buono stint con le P Zero Red Supersoft a fine gata. Segue l’alfiere della Williams, Felipe Massa. Ottima gara dell’alfiere della Haas Racing, Romain Grosjean, sesto: il pilota franco-svizzero ha regalato i primi punti alla scuderia americana, al debutto in Formula 1 in Australia. La VF-16 si dimostra una vettura solida.

Settima posizione per il pilota della Force India, Nico Hulkenberg; il vincitore della 24 Ore di Le Mans 2015 ha preceduto l’altro alfiere della Williams, Valtteri Bottas. Chiudono la top ten i due enfant terribles della Toro Rosso, Carlos Sainz e Max Verstappen, autori di una gara decisamente movimentata e ricca di sorpassi. A fine gara i due sono stati protagonisti di un contatto, causato dal bloccaggio dello spagnolo; Verstappen è finito in testacoda.

Buona gara, quella di Jolyon Palmer, protagonista di una bagarre con Vallteri Bottas prima e con Sainz e Verstappen poi. Palmer è riuscito per alcuni giri a tenersi alle spalle i due alfieri della Toro Rosso, dotati di una monoposto più competitiva della RS16, ed è giunto undicesimo al traguardo. Segue il compagno di squadra di Palmer, Kevin Magnussen, vittima di una foratura ad inizio gara. Tredicesima posizione per l’alfiere della Force India, Sergio Perez, che ha preceduto il pilota della McLaren, Jenson Button. Chiudono lo schieramento Felipe Nasr, della Sauber, e il campione del mondo DTM in carica, Pascal Wehrlein.

Gara finita ancora prima di cominciare per l’alfiere della Red Bull, Daniil Kvyat: la RB12 del pilota russo lo ha abbandonato durante il giro di formazione, a pochi metri dall’approdo alla sua piazzola in griglia. A causa del problema occorso a Kvyat, la partenza è stata abortita. Ritiro anche per l’indonesiano della Manor, Rio Haryanto, e per Marcus Ericsson, in forza alla Sauber.

La corsa minuto per minuto.

07.56: Nico Rosberg ha vinto il Gp d'Australia!

07.53: Lungo di Vettel!

07.49: Contatto tra Verstappen e Sainz, causato dal bloccaggio dello spagnolo; Verstappen è finito in testacoda.

07.47: Bloccaggio per Hamilton, che ha perso un secondo nel settore centrale. Vettel lo marca strettissimo.

07.45: Il duo Sainz-Verstappen è ora alle calcagna di Bottas.

07.42: Vettel si trova a 3,8 da Hamilton, staccato di 9 secondi da Rosberg.

07.40: Verstappen si lamenta via radio della lentezza del compagno di squadra, che lo precede.

07.38: Ottima prestazione sinora, quella di Grosjean: il franco-svizzero è sesto. Nel frattempo, l'idolo di casa, Ricciardo, ha superato Massa.

07.36: Ricciardo si sta avvicinando al quarto classificato, Massa.

07.34: Ricciardo ai box. P Zero Red Supersoft per l'australiano, rientrato in quinta posizione.

07.33: Sainz e Verstappen su Palmer.

07.32: Hamilton su Ricciardo in curva 1 per la seconda posizione. Nel frattempo, ritiro per Ericsson. 

07.30: Problemi per Ericsson, lentissimo.

07.29: Hamilton si trova ora ad un secondo da Ricciardo.

07.27: Palmer resiste agli attacchi di Sainz. Lo spagnolo deve vedersi però dal compagno di squadra, Verstappen, che lo segue. 

07.25: Vettel si trova ora a 21 secondi dalla testa della corsa, nelle mani di Rosberg; il tedesco della Mercedes non dovrebbe fermarsi nuovamente.

07.23: Sosta per Vettel: P Zero Yellow Soft per il tedesco, rientrato in quarta posizione, alle spalle di Hamilton. Problemi nel montare l'anteriore sinistra.

07.22: Il distacco tra Vettel e Rosberg ammonta a circa un secondo. 

07.21: Sainz su Perez per la decima posizione. 

07.20: Sosta per Verstappen: P Zero White Medium per l'olandese, rallentato da un pit stop lento. Verstappen è rientrato in dodicesima posizione, alle spalle di Sainz.

07.19: Rosberg al momento si trova a 1,9 secondi da Vettel.

07.17: Hamilton tenta il sorpasso su Sainz, senza riuscirci. Lo spagnolo, però, rientra ai box per montare P Zero White Medium.

07.15: L'anglocaraibico si trova alle calcagna di Sainz. 

07.13: Hamilton, nel frattempo, si trova a 16 secondi dalla testa della corsa. 

07.11: Vettel - su P Zero Red Supersoft - e Rosberg - su P Zero White Medium - stanno girando su tempi simili. 

07.09: Drive through per Ericsson; i meccanici hanno operato sulla C35 dello svedese dopo il segnale dei 15 secondi dalla ripartenza.

07.06: Questa la top ten al momento: Vettel, Rosberg, Ricciardo, Verstappen, Sainz, Hamilton, Massa, Grosjean, Hulkenberg e Bottas.

07.05: Rosberg si trova al momento a 3,9 secondi da Vettel.

07.02: Raikkonen ai box: problemi per il finlandese. Fuoco sulla SF16-H del campione delmondo 2007, costretto al ritiro.

07.01: Giro più veloce per Vettel: 1'30"524. Button su Perez per la tredicesima posizione. 

07.00: Rosberg sta mostrando una buona forma con le P Zero White Medium; il suo compagno, Hamilton, è alle calcagna di Sainz.

06.59: Verstappen si è lanciato all'attacco di Ricciardo.

06.59: Ritiro per Rio Haryanto.

06.58: La Safety Car rientra ai box in questo giro.

06.57: Rosberg monta ora le P Zero White Medium.

06.55: I doppiati sono già in pista; tra poco la ripartenza in regime di Safety Car.

06.53: L’incidente tra Alonso e Gutierrez sarà analizzato dai commissari dopo la gara.

06.46: La gara ripartirà tra dieci minuti.

06.45: Fernando Alonso si sta recando al centro medico per gli accertamenti del caso. 

06.42: Questa la classifica prima della bandiera rossa: 

1 Vettel
2 Rosberg
3 Raikkonen
4 Ricciardo
5 Verstappen
6 Sainz
7 Hamilton
8 Massa
9 Grosjean
10 Bottas
11 Hulkenberg
12 Palmer
13 Perez
14 Ericsson
15 Button
16 Nasr
17 Wehrlein
18 Haryanto

06.36: Bandiera rossa.

06.36: Safety Car in pista. Dopo aver impattato con la vettura di Gutierrez, la MP4-31 di Alonso ha impattato contro il muro, si è alzata da terra e si è girata su se stessa per diverse volte, finendo sul fianco. Per fortuna Alonso è sceso con le sue gambe dalla monoposto distrutta. 

06.35: Incidente pauroso per Alonso e Gutierrez!

06.33: Hamilton e Raikkonen ai box. P Zero Red Supersoft per il finlandese, P Zero White Medium per l'anglocaraibico. Hamilton è rientrato in settima posizione, mentre Raikkonen è terzo. 

06.32: Sorpasso di Vettel su Hamilton.

06.32: Anche il compagno di squadra dell'olandese, Sainz, sopravanza Button. 

06.30: Giro più veloce per Rosberg. Sorpasso di Verstappen su Button. 

06.28: Vettel tiene la posizione su Rosberg dopo aver montato P Zero Red Supersoft. Rosberg cerca l'attacco con la gomma in temperatura. 

06.27: Sosta per Rosberg: il tedesco, dopo aver montato P Zero Yellow Soft, è rientrato in quinta posizione, davanti ad Hulkenberg.

06.26: Sosta per Massa: P Zero Yellow Soft anche per il paulista. Sorpasso di Palmer su Bottas, ma il finlandese lo sorpassa nuovamente.

06.25: Nasr ai box; P Zero Yellow Soft per il brasiliano.

06.24: Sono 10 i secondi a separare Vettel e Hamilton, ancora alle spalle di Verstappen. 

06.23: Ricciardo su Massa per la sesta posizione. 

06.21: Sainz ai box; P Zero Yellow Soft per lo spagnolo.

06.19: Hamilton si è portato alle calcagna di Verstappen. 

06.17: Rosberg si trova a 6 decimi da Raikkonen. 

06.16: Ricciardo su Hulkenberg per l'ottava posizione.

06.12: Raikkonen si trova a 1,9 secondi da Vettel. Hamilton su Massa.

06.11: Hamilton è alle calcagna di Massa; Gutierrez accusa problemi alla power unit. 

06.09 Vettel e Raikkonen precedono Rosberg e Verstappen. Hamilton è sesto. Foratura per Magnussen. 

06.08 Fantastica partenza per le Ferrari: Vettel prende il comando della gara. 

06.03 Problemi per Kvyat! Fermo sulla griglia. Partenza abortita e nuovo giro di formazione.

06.00 La tensione sale: al via il giro di formazione. 

Il campione del mondo in carica, Lewis Hamilton, non avrebbe potuto cominciare meglio la sua stagione 2016: a Melbourne l'anglocaraibico ha dominato tutte le sessioni di prove libere e ha colto la cinquantesima pole position della sua storia in Formula 1. Il prossimo obiettivo? La quarantaquattresima vittoria in carriera - 44, come il suo numero in pista -, che gli sfugge dalla fine dello scorso campionato.

Hamilton dovrà servirsi dei suoi velocissimi giri "sexy", come li ha definiti dopo le qualifiche di ieri, per tenersi alle spalle il compagno di squadra, Nico Rosberg, reduce da tre vittorie consecutive. La buona forma mostrata dal tedesco alla fine dello scorso anno, però, sembra essere solo un ricordo. Riuscirà il vicecampione del mondo 2015 a dare del filo da torcere al compagno di squadra?

Alle spalle dei due alfieri della scuderia di Brackley scalpita invece una seconda fila tutta ad appannaggio della Rossa di Maranello. Sebastian Vettel - terzo - e Kimi Raikkonen - quarto - hanno risparmiato un treno di pneumatici durante la Q3 e vorranno fare di tutto per dimostrare che la SF16-H nei long run vale molto di più di quanto mostrato sul giro secco ieri. 

Da tenere d'occhio sono anche i due enfant terribles della Toro Rosso: il diciottenne Max Verstappen e il ventunenne Carlos Sainz Junior hanno decisamente ben figurato in qualifica, e la loro STR11 sembra una monoposto solida, forte di un buon telaio e del propulsore montato a fine 2015 dalla Ferrari. Verstappen scatterà dalla quinta posizione in griglia, mentre Sainz, prenderà il via dalla setttima piazzola.

La RB12 dell'idolo di casa, Daniel Ricciardo, sembra essere ancora frenata dalla power unit Renault, e, come previsto dal team principal della scuderia di Milton Keynes, Christian Horner, la monoposto della "cugina" Toro Rosso, forte del propulsore Ferrari, si è dimostrata più competitiva. Ricciardo, però, farà sicuramente di tutto per ben figurare davanti al suo pubblico. Fremono anche i due alfieri della McLaren, i blasonati Fernando Alonso e Jenson Button: a livello prestazionale, la MP4-31 nelle qualifiche di ieri si è dimostrata decisamente più valida della vettura che l'ha preceduta. Supererà anche la prova dell'affidabilità?

Per quanto riguarda le penalità, Rio Haryanto ne ha rimediata una da tre posizioni in griglia per la collisione con Grosjean in pitlante durante le FP3; a Valtteri Bottas, invece, ne è stata comminata una da cinque posizioni per la sostituzione del cambio, 

Il Gp d'Australia prenderà il via alle 06.00 italiane. 

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