Formula 1: ecco come cambierà l'Autodromo di Monza

Formula 1: ecco come cambierà l'Autodromo di Monza
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Sono partiti i lavori di ammodernamento dell'Autodromo Nazionale Monza: ecco quali sono i cambiamenti previsti per il tracciato del Gran Premio d'Italia di Formula 1
8 gennaio 2024

Dureranno 140 giorni i lavori di ammodernamento dell'Autodromo di Monza, partiti nella giornata di oggi con una cerimonia cui hanno presenziato il presidente di ACI, Angelo Sticchi Damiani; il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini; il governatore della regione Lombardia, Attilio Fontana; il sindaco di Monza, Paolo Pilotto; e il CEO della F1, Stefano Domenicali, in collegamento da Londra. Si tratta di un'opera dal costo di 21 milioni di euro, destinata a essere completata un paio di mesi prima dell'arrivo della Formula 1 a Monza per il Gran Premio d'Italia. Scopo delle migliorie è quello di rendere il tempio della velocità brianzolo più moderno, performante, sicuro, confortevole, sostenibile.

È quanto serve a Monza per assicurarsi un posto in Formula 1 a lungo termine. Per strappare un rinnovo oltre il 2025, è assolutamente necessario rendere l'autodromo adeguato agli standard della F1 di oggi. Questo sia per i tifosi che acquistano i biglietti dai prezzi più popolari, per quanto possano esserlo oggi, che per chi, invece, spende una fortuna per passare un weekend di motori all'insegna del lusso nel Paddock Club. Domenicali lo aveva detto, che la storia non sarebbe stata sufficiente a garantire un posto in calendario. E Monza ha finalmente risposto all'appello verso la modernità della dirigenza della F1, dando il via ai lavori con un evento in pompa magna.

I lavori di ammodernamento della struttura verranno condotti con materiali ottenuti da materie prime rigenerate e rigenerabili, comporteranno uno scarso sfruttamento di risorse vergini e avranno un impatto minimo sull’ambiente naturale del parco e consentiranno la riduzione sia dell’inquinamento atmosferico che di quello acustico. Entrando nel dettaglio, quali sono gli interventi più importanti del restyling dell'Autodromo Nazionale Monza? Tanto per cominciare, verrà stesa una pavimentazione flessibile di nuova concezione, che renderà il tracciato più performante, sia in termini di velocità che di resistenza. I cordoli, invece, verranno demoliti e ricostruiti.

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Il sistema di raccolta delle acque e drenaggio verrò completamente rivisto per far fronte agli eventi atmosferici estremi che, purtroppo, si stanno facendo sempre più frequenti. Il viale di ingresso da Vedano, invece, sarà riqualificato. Particolarmente importante è l'intervento che prevede la demolizione e la ricostruzione di tre sottopassi: quello all'ingresso di Santa Maria alle Selve, e i due che raggiungono viale Mirabello, passando sotto il rettifilo compreso tra variante Ascari e curva Parabolica-Alboreto. Saranno poi realizzati un nuovo sottopasso che collegherà Porta Vedano alla Parabolica e dei percorsi pedonali in calcestre, materiale ideale per pavimentazioni pedonali all’aperto. Per garantire la maggior sicurezza, il traffico pedonale e quello veicolare saranno separati e ci sarà un nuovo accesso, funzionale e sicuro, per i mezzi pesanti.

È solo il punto di partenza di un'opera di ammodernamento che nell'arco di tre anni dovrebbe proiettare verso il futuro l'Autodromo Nazionale Monza.“Vogliamo coniugare la storia straordinaria di questo impianto, che ha ospitato le gesta dei campionissimi di tutti i tempi del motorsport mondiale, con la ricerca tecnologica e le soluzioni architettoniche più all’avanguardia, naturalmente nel massimo rispetto del luogo iconico nel quale siamo - ha osservato Sticchi Damiani -. Siamo infatti all’interno del secondo parco recintato in Europa come estensione, un parco vincolato, un tesoro da custodire anche per le generazioni future. All’interno di questo contesto abbiamo progettato e da oggi in avanti lavoreremo per la realizzazione di un progetto ambizioso che avrà come scopo, nel giro di tre anni, quello di completare un restyling significativo dell’Autodromo. L’obiettivo, quello di far sì che il nostro impianto si allinei ai migliori circuiti di tutto il mondo, come qualità dell’offerta fornita, conservando il plus degli oltre cento anni di storia, patrimonio unico dell’Autodromo Nazionale Monza".

Da Moto.it

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