Formula 1, è ufficiale: in arrivo la protezione “Halo”

Servirà a proteggere la testa dei piloti, la parte più vulnerabile a bordo di una monoposto. E' il sistema “Halo” proposto di recente da Mercedes-Benz che verrà introdotto a partire dalla stagione 2017. 

Lo ha ufficializzato la Commissione F1 della FIA, che approfondirà non solo il sistema giudicato al momento il «preferito» messo a punto dalla Casa tedesca e provato sinora al simulatore da Anthony Davidson (che ne ha parlato positivamente), ma anche altre soluzioni come il cupolino trasparente simile a quello degli aerei immaginato da McLaren.

Non tutti i piloti però sono d'accordo: di recente Nico Hulkenberg, che pure ha vinto la 24h di Le Mans 2015 a bordo della Porsche 919 Hybrid “chiusa”, ha detto di essere contrario: «Le monoposto sono sempre state aperte, per me vorrei che lo rimanessero», ha dichiarato ad Autosport.

Ma l' “Halo” non sarà la sola novità che impatterà sull'estetica delle monoposto 2017: il prossimo consiglio mondiale del motorsport sarà chiamato a votare una serie di modifiche all'aerodinamica pensate nell'ottica di migliorare l'estetica e abbassare i tempi sul giro senza ricorrere all'aumento di potenza delle power unit che renderanno le monoposto più grandi delle attuali. 

Tra queste ci sono pneumatici più larghi (dagli attuali 245 mm a 305 mm all'anteriore, da 325 mm a 405 mm al posteriore), carreggiate allargate da 1,80 a 2 metri, ali anteriori che potrebbero crescere da 1,65 a 1,80 metri, così come quelle posteriori da 75 cm a 95 cm, lo scalino sul fondo vettura più largo (da 1,40 a 1,60 metri) e la larghezza totale del corpo vettura consentita che di conseguenza potrebbe salire da 1,40 a 1,60 metri.