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Con la ratifica del regolamento per le power unit 2026 da parte del Consiglio Mondiale della FIA, era solo questione di giorni prima che le attese new entry della Formula 1 ufficializzassero ciò di cui si vocifera da mesi. Ma a confermare il suo ingresso nel Circus a partire dal 2026 non è stata Porsche, la cui liaison con la Red Bull è oggetto di pettegolezzi da tempo, bensì Audi. In una conferenza stampa alla presenza di Stefano Domenicali, CEO e presidente della F1, e del presidente della FIA, Mohammed ben Sulayem, la casa dei Quattro Anelli ha ufficializzato il suo ingresso in Formula 1.
"Il motorsport è una parte integrale del DNA di Audi - spiega Markus Duesmann, ad di Audi -. La F1 è sia un palcoscenico globale per il nostro brand che un laboratorio di sviluppo molto sfidante. La combinazione tra la performance è la competizione rappresenta sempre una spinta per l'innovazione e il trasferimento di tecnologie nel nostro settore. Con le nuove regole, ora è il momento giusto per essere coinvolti. Dopotutto, sia la F1 che Audi perseguono chiari obiettivi legati alla sostenibilità".
Audi ha annunciato il suo ingresso come fornitore di power unit, senza specificare il team con cui ha perfezionato l'accordo. È altamente probabile, però, che si tratti di Sauber. Nelle ultime ore si è parlato dell'acquisizione da parte della casa dei Quattro Anelli di una quota di maggioranza del team, mentre ll'attuale proprietario, lo svedese Finn Rausing, manterrebbe una quota di minoranza. La scuderia di Hinwil non è nuova a collaborazioni strette con costruttori. Oltre alla partnership commerciale con Alfa Romeo in essere dal 2018, la Sauber negli anni Duemila unì le forze con BMW, ottenendo nel 2008 il terzo posto nel mondiale costruttori, il miglior risultato nella sua storia.
Non stupisce, quindi, che la Sauber abbia accolto Audi a braccia aperte. I motori nasceranno nel cuore delle operazioni di Audi, che, in quanto nuovo costruttore, godrà di un bonus di dieci milioni extra per il 2023 e il 2024 e di cinque milioni per il 2025. Per essere pronti ai blocchi di partenza nel 2026, serve lavorare da subito. E la corsa verso la F1 di Audi è già iniziata, visto che a Neuburg 120 persone sono già impiegate da sei mesi sul progetto.