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Alpine ha ufficializzato il ruolo di Davide Brivio nella scuderia di Formula 1 del marchio: l'ex team manager di Suzuki in MotoGP sarà racing director. Riporterà direttamente al nuovo CEO del brand francese, Laurent Rossi. Si pensava che l'annuncio potesse arrivare già nella giornata di giovedì, quando Luca De Meo, ad del gruppo Renault, ha annunciato la Renaulution, l'ambizioso piano di riorganizzazione della Losanga. Ma la carne al fuoco era evidentemente troppa.
Manca ora solo un tassello nella nuova struttura dell'ex team Renault, il team principal. Con tutta probabilità, la carica sarà assunta da Marcin Budkowski, ex responsabile tecnico in FIA. Un uomo dal grande potenziale strategico, che conosce benissimo i meccanismi della Federazione. E potrebbe aiutare non poco Brivio nel navigare le acque turbolente dei delicatissimi rapporti tra le scuderie e la FIA stessa. Perché in F1 la politica ha un peso molto importante, specialmente per un team che intende tornare alla ribalta.
Brivio all'Alpine troverà l'inedita coppia formata dal confermato Esteban Ocon e da Fernando Alonso, pilota non facile da gestire, perché - comprensibilmente - esigente e più che capace di dire la sua, anche pubblicamente, quando le cose non girano come gradisce. L'intelligenza emotiva di Brivio, dimostrata negli anni nella gestione dei piloti in MotoGP, potrebbe aiutarlo nella nuova sfida. Gli obiettivi per il futuro sono ambiziosi: Alonso ha ribadito più volte di voler vincere il mondiale nel 2022. Non possiamo mettere la mano sul fuoco sul progetto tecnico, ma a livello di risorse umane l'Alpine non ha nulla da invidiare ai top team.