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Il duello fra Red Bull e Mercedes si fa sempre più incandescente, con il duro botta e risposta ieri durante alcune interviste fra Toto Wolff e Christian Horner che alla provocazione sulle ali flessibili della RB16 B ha risposto minacciando di presentare un reclamo sull'ala anteriore della W12.
Wolff attraverso Sky Sport F1 era tornato a chiedere l'intervento della Fia. “Lo abbiamo sempre detto, crediamo che le regole siano chiare e uguali per tutti. La Red Bull dice che anche la nostra ala anteriore flette? Protestiamo tutti, vediamo come finisce".
Il manager austriaco ha risposto anche alle dichiarazioni di Verstappen, che aveva accusato la Mercedes di voler danneggiare la Red Bull. "Max Verstappen dice che cerchiamo di rallentare la Red Bull? Ha assolutamente ragione, cerchiamo di rallentarli, così come loro cercano di fare con noi”.
Non si è fatta attendere la replica di Christian Horner. "Se fossi in lui con quell’ala anteriore che ha starei zitto. Non si possono prendere delle regole e applicarle solo a una zona della vettura. Va preso in considerazione tutto,quindi anche la parte anteriore. Ci sono state tantissime polemiche sulla nostra ala posteriore, ma in fin dei conti conta solo una cosa: se ha passato i test, e la nostra li ha passati. E' legale. Qui a Baku abbiamo portato la specifica dell’alettone posteriore che utilizziamo di solito a Montreal in Canada".