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Spa-Francorchamps - Ciao a tutti, come da copione abbiamo archiviato le vacanze, o la pausa estiva della F1, chi più o chi meno in Sardegna, in Toscana o sulle riviere Romagnole. I più audaci hanno scelto Ibiza per riposare. Ad ognuno la propria meta e il proprio tipo di riposo. L’importante è presentarsi a Spa in piena forma perché è una gara molto particolare.
Spa: un GP unico
Il randez-vous del nostro gruppo è coinciso con la domenica precedente il GP, cercando di evitare il flusso di rientro e scrollarci di dosso il ritmo vacanziero, facendoci trovare pronti al rush finale (GP2 GP3 – 2 gare) della stagione o al giro di boa ( F1 -9 gare). La mappa ci fa attraversare la Svizzera via Chiasso, per puntare a Basilea, su per la Germania ed entrare in Belgio. La coda al Gottardo ci ha riservato quasi 4 ore su 18 km di incolonnamento. Vabbè, pensiamo positivo…
Il circuito è uno dei più interessanti del mondiale ed anche uno dei più vecchi, conosciuti e apprezzati dal circus, con i suoi paesaggi montani, pieno di alberi e foreste, buoni per fare funghi o reperire selvaggina, ma molto dipende dal clima. Se piovoso la maggior parte delle volte rende il tutto molto difficile. Ricordo un anno, un acquazzone si abbattè sul circuito mentre stavamo smontando e mettendo via la struttura, sembrava di stare a Gardaland, su uno di quei giochi che mentre tu cerchi di fare una cosa, uno persona ti rovescia secchiate di acqua a ripetizione.
I ricordi più belli
In tempi più remoti, parlo degli anni '90, nel paddock di F1 i bicchieri di carta galleggiavano giù per il paddock dalla mole di acqua che travolgeva tutto. Altri ricordi mi legano a questo circuito, tipo la prima volta che abbiamo usato il motorhome della BAR Supertec con Villeneuve e Zonta, anno 1999, passando dal tradizionale bus ai motorhome di nuova generazione, per tutta la stagione non ci è stato dato il permesso di usarlo, mi sono sentito come Ayrton Senna, solo contro tutti, poi alla fine quella struttura, al confronto di quelle odierne, sembra piccola cosa.
Per fortuna il morale si tenne alto alla gara successiva, quando un pool di cinquanta giornalisti di fama mondiale ci ha assegnato, a Monza, il premio “coltello d’oro”. Era un trofeo al miglior Motorhome Hospitality di tutta la F1, per qualità del servizio, accoglienza, cura dei piatti e cortesia, insomma siamo stati campioni del mondo anche noi. Sana competizione da non strumentalizzare sempre a favore di questo o quello. Certo che è stato un bel riconoscimento per tutto lo staff.
“Ad ogni Gp serviamo “qualche” pasto: pensiamo a 700- 800 coperti al giorno a buffet da 20 metri circa di lunghezza per GP2 GP3 e a 140 / 170 persone alla carte per PirelliI F1”
Tutti i numeri del motorhome Pirelli F1
Ad ogni Gp serviamo “qualche” pasto: pensiamo a 700- 800 coperti al giorno a buffet da 20 metri circa di lunghezza per GP2 GP3 e a 140 / 170 persone alla carte per PirelliI F1, con consumi globali di circa 4800 caffe a settimana, 450 kg tra paste (tra fresche e secche) con 4 pallet di acqua tra gasata e naturale a GP, quasi 9000 bottigliette di acqua senza contare bibite varie, questi alcuni numeri da GP per farvi un po’ capire i nostri sforzi settimanali.
Prendo occasione per ringraziare Tavina nostro official supplier che garantisce acqua nei Gp per il catering di Pirelli F1 e tutta la GP2 GP3 series. Un grazie da tutti noi che con la vostra qualità ci aiutate ogni giorno a rendere migliore in nostro servizio. Interessante, tra i vari ristoranti in zona, abbiamo Hotel Auberge a Spa, località nota anche per le sue acque minerali e termali. Il locale è un po’ caro ma merita, per le sue cozze ( tipico piatto regionale ) e piatti locali molto curati, apprezzato da molti e meta di personale F1 nel week end gara.
A trenta minuti da Spa abbiamo le città di Liegi e ad un ora di autostrada Bruxelles ,dove troviamo l’aeroporto più vicino e la nostra compagna di spese la Makro. Nelle vicinanze abbiamo solo villaggi piccoli per poterci approvvigionare o completare il grosso della spesa che, come al nostro solito viene fatta il martedì mattina, mentre il pomeriggio è dedicato come sempre al set up delle strutture e organizzazione del week end. Una volta sintonizzati e organizzati siamo pronti ad aprire le fucine e le cucine per il Gp senza mai fare mancare un ombrello o un giacchetto da pioggia…. Ci sintonizziamo al prossimo GP. Monza Gp di casa.
Christian Staurenghi
The Boss, a 299 Gp di F1