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— Scuderia AlphaTauri (@AlphaTauriF1) June 24, 2020
Giornata sospesa a metà tra passato e presente per l'Alpha Tauri, che è scesa in pista ad Imola con i piloti titolari Daniil Kvyat e Pierre Gasly sia con la STR13 del 2018, risalente ai tempi in cui la scuderia si chiamava ancora Toro Rosso, che con la AT01, con cui il russo e il francese disputeranno la stagione 2020 di Formula 1. Un'agenda molto fitta, quella del team di Faenza, che ha scelto di effettuare i test infrastagionali con una monoposto pre-2019 consentiti dal regolamento in mattinata, per poi impiegare la monoposto attuale per un fiming day nel pomeriggio.
La AT01, con la sua livrea bianca che segna un taglio netto rispetto al blu elettrico impiegato nelle ultime stagioni della storia della Toro Rosso, è così scesa in pista per i 100 km consentiti dal regolamento per i filming day, per i quali sono utilizzati pneumatici Pirelli demo, più vicini come caratteristiche alle gomme usate in Formula 2 che alle coperture di Formula 1. L'Alpha Tauri aveva svolto il primo dei due filming day stagionali a Misano nel mese di febbraio, prima che il COVID-19 causasse una pausa forzata di oltre tre mesi.
Ad Imola risuona così nuovamente il rombo di una monoposto di F1, nella speranza di trovare un posto nella seconda parte del calendario della stagione 2020. Il derby tricolore con il Mugello, però, vede quest'ultimo tracciato come favorito. Imola, che da poco ha rinnovato l'omologazione di grado 1 della FIA necessaria per ospitare un GP di F1, paga la vicinanza al centro cittadino, che rende più difficile l'isolamento dell'intero paddock dal mondo esterno. L'ultima gara di Formula 1 disputata ad Imola risale al 2006: a vincere, partendo dalla pole, fu Michael Schumacher.