Formula 1, Allison. "Non siamo ancora riusciti a svitare il dado della ruota di Bottas"

Formula 1, Allison. "Non siamo ancora riusciti a svitare il dado della ruota di Bottas"
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La Mercedes ancora non è riuscita a togliere dalla vettura di Valtteri Bottas la ruota, che sarà rimossa nei prossimi giorni a Brackley
24 maggio 2021

A quasi 24 ore dal problema che ha costretto Valtteri Bottas al ritiro, la Mercedes non è ancora riuscita a staccare la ruota dalla sua vettura. Infatti il meccanico nel tantivo di smontargli l'anteriore destra ha rovinato un dado, che sarà rimosso appena la W12 numero 77 arriverà nella sede di Brackley.

James Allison al termine della gara, ha spiegato cosa è successo al pit stop.  “Se non riusciamo a posizionare la pistola del pit stop in modo corretto sul dado c’è il rischio che si rovini la filettatura. E’ un po' come quando si utilizza un cacciavite a croce e non lo si inserisce correttamente nella vite. 

Si inizia a girare la vite ma questa si spana e poi, semplicemente, non si riesce più ad estrarre perché le guide sono danneggiate. Una cosa simile può accadere anche con i dadi delle ruote qualora si scheggi la filettatura”. Vista la potenza della pistola c’è il rischio che si vada a limare il dado fino ad un punto in cui non c’è più nulla a cui questa può aggrapparsi. Ed è quello che è accaduto oggi”.

Infine Allison ha dichiarato che la gomma dalla vettura di Bottas sarà tolta in sede. “Alla fine non siamo riusciti ancora a svitare il dado e la ruota è ancora fissata alla vettura. Dovremo procedere in modo duro quando torneremo in fabbrica”.

 

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Invece Toto Wolff ha difeso il meccanico che ha commesso l'errore al pit stop, ma ha chiesto alla squadra di sostituire i dadi in vista del Gran Premio di Baku, dove è attesa la risposta della Mercedes alla Red Bull.

 “Dobbiamo rivedere il design ed il materiale utilizzato per i dadi delle ruote affinché i meccanici non corrano daccapo il rischio di rovinare la filettatura. “Il meccanico a cui è accaduto questo problema è uno dei migliori del team, uno dei più veloci. Purtroppo è stata una somma di fattori, non è mai colpa di un singolo individuo”.

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