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Alfa Romeo lascia la Formula 1 a fine 2021? Forse è una previsione eccessivamente catastrofica, ma, stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, c'è aria di cambiamenti nella galassia di marchi del gruppo FCA. Inevitabile, visto che a breve dalla fusione con PSA nascerà Stellantis, il quarto gruppo automobilistico al mondo. Con quattordici brand la cui convivenza passerà giocoforza dalla rivisitazione delle strategie di prodotto, e anche di marketing. Questione di posizionamenti, per definire al meglio identità di marchio il più possibile distinte.
E siccome la partnership tra Alfa Romeo e Sauber nacque, nel 2018, proprio per questioni di marketing - il cuore sportivo di Alfa abbinato alla Formula 1, parte integrante della sua storia - l'accordo, in scadenza a fine 2021, potrebbe non essere rinnovato. L'Alfa Romeo Sauber negli anni è diventata un incubatore di talenti della Rossa, con Charles Leclerc passato da lì per una stagione di apprendistato e Antonio Giovinazzi successivo punto fermo di una strategia comunicativa per cui la presenza di un italiano in un team affiliato a un marchio nostrano fa più che comodo.
I rapporti tra Sauber e Alfa Romeo, che passano anche per sinergie tecniche a livello di prodotto di serie, sembrano però essersi raffreddati. F1insider.com riporta voci che vorrebbero Sauber interessata a una possibile partnership con Renault per la fornitura dei propulsori dal prossimo anno. Un'eventualità che potrebbe fare gola alla Losanga, che da quest'anno, complice il passaggio di McLaren ai motori Mercedes, non ha scuderie clienti. E c'è anche un plus non indifferente, i trascorsi di Frédéric Vasseur, ex team principal della Renault attualmente impegnato nello stesso ruolo in Alfa Romeo.
Le prospettive per un cambiamento forte, insomma, ci sono tutte. E le si notano anche dal rafforzamento dei rapporti tra Ferrari e Haas, con la scuderia di Maranello che ha istituito un reparto dedicato al team americano, ma comunque in-house a Maranello, per porre rimedio agli esuberi legati al budget cap in essere a partire da quest'anno. Senza dimenticare che Mick Schumacher si è accasato proprio in Haas, nonostante - lo ha ammesso candidamente - la sua preferenza fosse quella di andare in Alfa Romeo. Dipenderà tutto dai piani di Stellantis, guidata da un vero appassionato di corse, Carlos Tavares.