Formula 1: ad Austin tra i due litiganti Norris e Verstappen gode Leclerc

Formula 1: ad Austin tra i due litiganti Norris e Verstappen gode Leclerc
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Nel Gran Premio degli Stati Uniti 2024 di Formula 1 a vincere è stato Charles Leclerc, il proverbiale terzo a godere della bagarre tra i litiganti Max Verstappen e Lando Norris
20 ottobre 2024

Come si dice in questi casi, fra i due litiganti, Verstappen e Norris, ha goduto il terzo, Charles Leclerc che alla prima curva ha beffato i primi due e il compagno di squadra andando a prendere la testa del Gp, vinto poi con 8 secondi di vantaggio su Sainz, portando così a casa una clamorosa doppietta Ferrari che fa felici gli uomini del team che non si aspettavano un ritmo, un passo e un dominio simile, visto che Verstappen e Norris, alle prese con un duello rusticano vecchio stile, in cui la classe, l’esperienza e la malizia dell’olandese hanno portato il terzo gradino del podio ai danni di Norris che in Texas ha perso punti nei confronti di Verstappen, sia nella gara sprint sia nel GP della domenica in cui per un sorpasso oltre la riga bianca della curva, è stato penalizzato di 5 secondi e il terzo posto è diventato il quarto alla bandiera a scacchi.

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Quello che invece ha sorpreso e stupito è stato il passo della Ferrari, perché anche se la manovra da infarto della prima curva, con Leclerc che ne ha infilati tre in un colpo solo, il resto della gara ha mostrato una rossa consistente, un ritmo elevato e un consumo basso delle gomme, come dire quello che avevano sempre cercato da inizio anno e mai trovato. Un mistero che si accompagna alla bella gara di Sainz che senza le scaramucce iniziali con Verstappen, a cui ha ceduto il secondo posto nei primi giri, avrebbe potuto stare vicino a Leclerc e magari avrebbe fatto anche un pensierino sul finire.

Quello che è certo è che Leclerc ha inanellato un bellissimo triplete, dopo Montecarlo e Monza arriva Austin, una gara che per il mercato della Ferrari è importantissimo e che rende felici anche a Maranello negli uffici vetture GT perché qui i soldi li hanno e vedere un dominio Ferrari vecchio stile, fa solo sorridere e portare gioia. Il mondiale, comunque, è sempre nelle mani di Verstappen, che ha corso pensando più a Norris che alla Ferrari, ha usato la testa, ha pensato al titolo e non si è fatto prendere dalla bagarre contro Leclerc ben sapendo che avrebbe potuto lottare per un po’ ma contro questa Ferrari c’era poco da fare e, quindi, meglio concentrarsi sul rivale numero 1 per la corsa al titolo iridato.

Fra sette giorni si va in Messico, una pista in cui Verstappen si è sempre difeso bene e dove la Mercedes, subito KO con Hamilton fuori e Russell in rimonta dal fondo, hanno mostrato il loro potenziale. Una pista, però, che sorride alla Ferrari e che potrebbe portare a una clamorosa cinquina di successi: si pensava di vincerne tre quest’anno, invece siamo già a quattro con un finale di campionato in crescita e se si pensa che il pacchetto modifiche deve ancora arrivare, non resta che mordersi le mani pensando a cosa avrebbe potuto essere e non è stato:

“Grazie sono felice, non è stato però un week end facile, ma giro dopo giro è migliorato il mio feeling con la macchina e rispetto alla gara sprint del sabato, che mi aveva preoccupato, sono davvero contento. Curva 1? Beh mi sono trovato al posto giusto al momento giusto, avevamo però un buon passo per cui nel secondo stint di gara ero davvero felice. I ragazzi hanno fatto un gran lavoro, un superlavoro, grandi pit stop, meglio di così non si poteva fare direi. Felice, abbiamo ancora il titolo come obiettivo e io ci credo ancora”. Se lo dice lui…

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