Formula 1: Caterham a un bivio. Cambia proprietà o cambierà nome?

Hockenheim - Due settimane fa a Silverstone è stato annunciato il passaggio di proprietà della Catheram a un nuovo pool di soci che ha messo come AD del team l'italiano Manfredi Ravetto, ma con la presenza dell'ex pilota F.1 olandese Cristian Albers e Colin Kolles, ex HRT e Force India, nelle strutture dirigenziali. 

Catheram: il prezzo della salvezza è salato

In Germania si è saputo della drastica riduzione di personale avvenuta a inizio settimana, una sessantina di persone sono state licenziate con effetto immediato, e ora si guarda al futuro cercando di capire cosa accadrà con questa formazione. Manfredi Ravetto, presente in Germania, è fiducioso sul futuro del team: «Diciamo che abbiamo preso un malato in gravissime condizioni stava per morire, lo abbiamo stabilizzato. Ora un passo alla volta sarà opportuno farlo uscire dalla situazione di pericolo e ricominciare la riabilitazione. 

«Questo per far capire come era la situazione della squadra. A guardare le strutture non manca niente, la base e l'officina hanno attrezzature tali che potrebbe lottare per il mondiale e se lo dico non sono un visionario. In F.1 non c'è nulla di facile e la situazione di classifica del campionato, dopo il risultato della Marussia a Montecarlo, ci vede in difficoltà, ma vedendo come è messa la Sauber, che ha più soldi e strutture di noi, diciamo che da qui a fine campionato potremmo fare qualcosa di buono».

Tony Fernandes è quindi uscito definitivamente dalla squadra, liquidato in parte e con alcuni debiti ancora sul groppone da smaltire.  L'alternativa era la scomparsa durante la stagione della Catheram e conoscendo Bernie Ecclestone, che vuole evitare assolutamente una cosa del genere, è probabile che abbia dato una mano per risolvere la situazione e continuare ad avere i team sullo schieramento. 

Cosa succederà se arriverà Forza Rossa?

A questo punto, però, si aprono degli interrogativi sul futuro di un'altra formazione, la FRR, Forza Rossa Racing, che ha ricevuto il benestare per l'iscrizione al mondiale F.1 a partire dal 2015. Che ce la facciano non è per niente scontato visto che a luglio si dovrebbe avere già una idea della macchina e dello staff tecnico. Artefice di questo team è sempre Colin Kolles, inglese di origini rumene che ha coinvolto in questa avventura F.1 il titolare di Forza Rossa, il principale concessionario Ferrari e Maserati della Romania.

La squadra FRR potrebbe significare Forza Rossa Racing o altro ancora, dietro le sigle non c'è mai nulla di scontato. Come non è scontato affatto che dovesse essere la Ferrari a fornire i motori e il cambio: «Saranno Renault» conferma una fonte interna.

La Caterham sparirà?

Quindi, facendo due più due, è probabile che la Catheram sparisca a fine anno e che dalla prossima stagione entri la FRR con lo stesso motore attuale e magari nuovi piloti. Quindi, avendo la licenza di iscrizione rilasciata dalla FIA, potrebbe rilevare la squadra e, anche se qualcuno insiste, è difficile pensare che Kolles oltre alla Catheram possa gestire pure la FRR in contemporanea. Di sicuro grazie a Manfredi Ravetto ci potrebbe essere la possibilità di avere un pilota italiano a supporto di Ericsonn e Kobayashi, sperando di farlo debuttare in un futuro non molto lontano. 

C'è del movimento, magari a Budapest potrebbe arrivare qualche notizia in più. Intanto la cosa positiva è che una squadra è stata salvata, anche a costo di pesanti licenziamenti, e che si spera possa crescere per dare una svolta a quella che era nata come Lotus nel 2010 e poi è diventata Catheram e infine ha visto sparire di scena il principale artefice del team, quel Tony Fernandes che con AirAsia in Malesia ora ha di fronte un'altra sfida importante, vista la situazione della Malaysia Airlines con i recenti fatti di cronaca, ma questa è un'altra storia.