Formula 1 2025: Williams, tolti i veli alla FW47 di Carlos Sainz e Alexander Albon

Nonostante la trama della livrea tenda a ingannare l’occhio, si possono già notare alcune novità sulla Williams FW47. È un evoluzione dell’auto dello scorso anno, come è inevitabile che sia nell’ultimo anno di un ciclo tecnico, soprattutto per un team che per stessa ammissione del team principal James Vowles punterà con decisione sul triennio 2026-2028. Sulla Williams FW47, scesa in pista con Carlos Sainz per uno shakedown in una Silverstone bagnata e glaciale, si nota l'adozione dello schema push-rod al posteriore, mentre all'anteriore resta il push-rod come nel 2024. Si notano differenze anche nella zona del cofano motore, più bombata. 

Al netto dei particolari inediti della FW47, la grande novità della Williams per la stagione 2025 di Formula 1 è proprio l’ingaggio di Carlos Sainz. Con l’acquisto dello spagnolo la scuderia di Grove si è aggiudicata uno dei piloti più costanti del Circus, dotato di una mentalità da ingegnere che ha già stupito i tecnici del team inglese. Un atteggiamento analitico che farà comodo a una scuderia che nei prossimi anni cercherà di risalire la china dopo anni decisamente difficili. E l’esperienza pluriennale di Carlos in un top team come la Ferrari porterà una ventata di aria fresca, con una ricaduta potenziale sull’efficacia delle operazioni in pista.

Accanto a lui ci sarà il confermato Alex Albon, ormai da tempo punto di riferimento della Williams. Il team principal James Vowles ne ha più volte decantato le doti da leader, a cominciare dalla spiccata capacità di fare da trascinatore di un gruppo di lavoro chiamato al raggiungimento di obiettivi tutt’altro che banali. Spiazzato dagli spunti del volitivo Franco Colapinto nella seconda parte della scorsa stagione, Albon si ritroverà in scuderia un compagno di squadra che rappresenta un termine di paragone decisamente sfidante. La sfida interna tra Sainz e Albon potrebbe essere un'opportunità di ulteriore crescita per due piloti nel pieno della propria maturità agonistica.

La Williams ha scelto una coppia esperta per l'avvicinamento non solo a una nuova era tecnica della F1, ma anche a una fase inedita della stessa scuderia. Dopo anni senza un title sponsor, la scuderia di Grove ha siglato un accordo con Atlassian, una società di software che può aiutarla ad affinare la propria operatività. Il tutto sotto la guida del team principal James Vowles, di scuola Mercedes. L'ex delfino di Toto Wolff non è solo un concreto ingegnere, capace di fare dei dati la base della propria filosofia, ma è anche un leader empatico e onesto, pure nei momenti più difficili. A livello di risorse umane, le basi per un futuro solido ci sono. Resta da capire a quali risultati potrà ambire la Williams con la sua nuova nata, la FW47.