Formula 1 2024: Mercedes, tolti i veli alla W15 di Lewis Hamilton e George Russell

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La Mercedes ha presentato la W15, la monoposto di Lewis Hamilton e George Russell per la stagione 2024 di Formula 1
14 febbraio 2024

Giornata campale quella di oggi, per le presentazioni delle monoposto 2024 di Formula 1. Dopo la McLaren MCL38, presentata di buon mattino, è arrivato il turno della Mercedes W15 di Lewis Hamilton e George Russell, una vettura chiamata a riportare la scuderia di Brackley ai livelli di un passato glorioso, ma non troppo lontano. Correva il 2021 quando la Mercedes colse il suo ultimo titolo mondiale costruttori prima che all'inizio della nuova era dell'effetto suolo venisse presa la strada sbagliata. Le pance extra-small che tanto avevano stupito al loro debutto non hanno certamente brillato per efficacia nel 2022, un anno molto travagliato. 

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Nonostante questa filosofia non avesse portato i frutti sperati, la Mercedes ha comunque proseguito su quella strada anche per il 2023, vista la forte convinzione sulle potenzialità del progetto non solo dell'allora direttore tecnico Mike Elliott, ma anche di una larga parte dei tecnici della scuderia. Arrivati in Bahrain, in Mercedes si sono subito resi conto di aver commesso un errore, ma tornare sui propri passi non è stato semplice. Per quanto non capricciosa come la W13, una vettura che aveva reazioni esponenziali anche a fronte di minimi ritocchi a livello di assetto, la W14 non ha comunque soddisfatto le esigenze dei due sui piloti, e in particolare quelle di Lewis Hamilton.

Per quanto l'inglese sia arrivato vicino a conquistare il secondo posto nel mondiale piloti, non è mai stato contento del feeling con la sua vettura. In questo senso ha pesato molto anche la posizione di guida, che non gli permetteva di "sentire" la monoposto con il proprio corpo. Quando manca la fiducia, è molto difficile esprimere al massimo il proprio potenziale, soprattutto per un pilota come Hamilton, in grado di creare un legame speciale con una monoposto che si fa prendere per il verso giusto. È stato molto frustrante per Hamilton, che si è battuto sin dal 2022 per far cambiare strada alla Mercedes. Forse anche questo ha influito nella decisione di Lewis di lasciare la Mercedes per la Ferrari.

La Mercedes inizia il 2024 con un elefante nella stanza, l'addio di Lewis Hamilton a fine anno. Una stagione vissuta da separato in casa non sarà semplice per Hamilton, anche per quanto riguarda la condivisione delle informazioni da un certo punto del campionato in avanti. George Russell, indicato da Toto Wolff come il futuro della scuderia, potrebbe pretendere un trattamento privilegiato, da numero uno. O comunque non farsi scrupoli nel caso in cui ci fosse qualcosa in palio. Sono equilibri delicati, quelli che dovrà gestire Wolff, che oltre a un pilota a fine anno dirà addio a un amico. Molto dipenderà dai risultati ottenibili con la W15, pronta a scendere in pista già oggi a Silverstone.

Sicuramente la W15 rappresenta un notevole cambiamento verso una filosofia aerodinamica differente rispetto a quella tentata finora. Così come Aston Martin, Ferrari e McLaren, anche la Mercedes ha scelto di appoggiare il muso al secondo elemento dell'ala anteriore. Per quanto riguarda le sospensioni, le posteriori passano dall pull-rod al push-rod - la stessa architettura di quelle anteriori - seguendo una tendenza vista anche su altre scuderie, a cominciare dall'Aston Martin, che ieri da buona cliente Mercedes aveva fornito un chiaro spoiler di quello che avremmo visto oggi. L'abitacolo appare sposato più indietro. Le pance, invece, sono di chiara ispirazione Red Bull.

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