Formula 1 2023. McLaren, tolti i veli alla MCL60

Pubblicità
La McLaren ha presentato la MCL60, la monoposto di Lando Norris e Oscar Piastri per la stagione 2023 di Formula 1
13 febbraio 2023

Porta un nome celebrativo, la McLaren MCL60 svelata oggi nella presentazione in Inghilterra. La monoposto della scuderia di Woking per la stagione 2023 di Formula 1 festeggia i 60 anni dall'inizio del sogno di Bruce McLaren. Correva il 1963 quando l'asso neozelandese diede vita alla scuderia che porta il suo nome. Scomparso prematuramente nel 1970 mentre si trovava al volante di una Can-Am a Goodwood, McLaren non potè assistere ai trionfi che avrebbe colto il suo team, capace di accumulare otto titoli costruttori e dodici piloti, l'ultimo dei quali ottenuto nel 2008 da un giovanissimo Lewis Hamilton. Aveva 23 anni, così come li ha oggi Lando Norris, ormai leader del suo team.

Arrivato in McLaren da adolescente, nel 2019 a vent'anni ancora da compiere, Norris si è ritagliato un ruolo di primo piano con la sua indubbia velocità e con la maturità agonistica acquisita nel tempo. Sfiorò la sua prima vittoria in carriera in Russia nel 2021, ma è solo questione di tempo prima che questo traguardo sia raggiunto. Con l'arrivo di Daniel Ricciardo nel 2021, in molti pensavano che Norris sarebbe stato ridimensionato. Ma è avvenuto l'esatto contrario. Messo in difficoltà da monoposto che gli impedivano di impiegare efficacemente il suo stile di guida, Ricciardo ha finito per essere demolito nel confronto con il compagno di squadra, e a fine 2022 le strade di Daniel e della McLaren si sono separate. 

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Al posto di Ricciardo nel 2023 in McLaren arriva Oscar Piastri, giovane talento australiano finito invischiato in una lotta di potere tra Alpine e McLaren per assicurarsi i suoi servigi. Durante la pausa estiva la scuderia di Enstone aveva annunciato che Piastri avrebbe corso con i suoi colori nel 2023, salvo essere stata smentita dal diretto interessato poche ore dopo. Piastri e la McLaren avrebbero confermato le loro nozze poco più avanti, dimostrando come le rassicurazioni di Ricciardo sulla sua presenza a Woking anche nel 2023 fossero parole gettate al vento. Da anni non si vedeva una telenovela così avvincente in F1, poi arricchita, lato Alpine, dall'addio di Alonso.

Il tre quarti posteriore della nuova McLaren MCL60 per la F1
Il tre quarti posteriore della nuova McLaren MCL60 per la F1

Ma questa querelle, a ben vedere, ha anche alzato le aspettative nei confronti di Piastri. Un talento così ricercato non può fallire la prova della pista, anche se comparato a un compagno di squadra che ormai è diventato una colonna portante del team. Così come è chiamato ad esserlo anche il nuovo team principal, Andrea Stella. Da anni in McLaren, l'ex ingegnere di pista di Fernando Alonso ai tempi della Ferrari ha saputo farsi notare in McLaren, ritrovandosi nella posizione ideale per sostituire Andreas Seidl, diventato CEO del gruppo Sauber. Molto della sorte dei nuovi uomini di punta della McLaren dipenderà proprio dalla MCL60 che ha visto la luce oggi.

Una vettura di cui si nota da subito l'ampio uso del nero per la livrea, una scelta che conferma la tendenza a prediligere una tinta che può portare a un risparmio di peso, rinunciando alla vernice per favorire la nuda fibra di carbonio. Anche in questo caso si ravvisa la tendenza alla convergenza nelle scelte tecniche, con un trattamento delle pance che strizza l'occhio alle soluzioni adottate dalla Red Bull nel 2022. La monoposto vincente dello scorso anno sta evidentemente facendo proseliti, come è inevitabile che sia. Il retrotreno, poi, appare più compatto rispetto al passato. Ma questa è solo una versione embrionale della monoposto che il 5 marzo si schiererà in Bahrain con l'obiettivo di migliorare il quinto posto nel mondiale costruttori dello scorso anno.

Pubblicità
Caricamento commenti...