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La fitta agenda delle presentazioni delle monoposto 2023 di Formula 1 si conclude oggi con il debutto della Alpine A523 di Pierre Gasly ed Esteban Ocon. La vettura, svelata nel corso di un evento organizzato a Londra, presenta una livrea che al blu e al rosa dello sponsor BWT abbina anche il nero. Una tendenza, questa, che abbiamo già visto su diverse monoposto, per contenere il peso esponendo la nuda fibra di carbonio. Nei primi tre GP dell'anno - Bahrain, Arabia Saudita e Australia - la A523 sarà però colorata della livrea rosa che abbiamo già visto lo scorso anno. La monoposto, scesa in pista a Silverstone prima della presentazione, presenta delle pance più scolpite rispetto a quelle della vettura che l'ha preceduta, e un incavo maggiore tra le stesse pance e il cofano motore.
La A523 - nome che riprende la classica nomenclatura delle vetture del marchio stradale francese - sarà affidata a una coppia inedita di piloti, costituita da Pierre Gasly ed Esteban Ocon. Nati a poca distanza l'uno dall'altro - vengono entrambi dalla Normandia - e coetanei, i due sono diventati amici da piccoli, e, dopo qualche incomprensione nel loro percorso verso la F1, si ritrovano oggi in Alpine, pronti a mettersi alle spalle il passato all'insegna della collaborazione all'interno del team. La posta in gioco per i due piloti del marchio francese, però, è molto alta. Tanto da rendere la sfida interna molto affascinante.
Gasly e Ocon, entrambi con un passato nei vivai di due grandi team – Red Bull e Mercedes – li hanno con modalità diverse, il primo passando dal top team e ritornando in Alpha Tauri, il secondo con il passaggio all’Alpine. E proprio qui si giocano il ruolo di prima guida. Dovranno dimostrare ciò che non sono riusciti a fare finora. Lo faranno in un team francese come loro, con una componente campanilistica non indifferente in questa lotta interna per dimostrare di avere la stoffa per fare da guida della scuderia verso gli ambiziosi obiettivi a medio termine che un team ufficiale come l'Alpine non può che avere.
E i presupposti per una lotta avvincente ci sono anche in quel centro classifica di cui l'Alpine - quarta nel mondiale costruttori 2022 - è stata la migliore lo scorso anno. Merito di un progetto che ha mostrato una crescita nel corso dell'anno, e cui la scuderia di Enstone sembra essere rimasta fedele anche nella sua evoluzione, la A523 che ha presentato oggi. La concorrenza non è stata a guardare, come si può notare osservando le loro vetture. Ma solo nei test in Bahrain potremo avere i primi raffronti sui valori in campo della Formula 1 nella stagione 2023.