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Imola si propone per sostituire Shanghai nel calendario 2020 di Formula 1: le voci insistenti circolate nei giorni scorsi sono state confermate ad Autosport dal presidente dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, Uberto Selvatico Estense. Estense ha approcciato il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, per ospitare una tappa del Circus. L’ultimo GP di San Marino risale all’ormai lontano 2006.
«Sarebbe molto difficile da organizzare, ma il circuito è pronto – ha dichiarato Estense -. Possiamo muoverci velocemente nell’ospitare un GP, così come abbiamo fatto in passato. Non saremmo al nostro meglio, ma se dovesse essere necessario, lo faremo. Abbiamo l’omologazione per la F1 e l’edificio dei box è a posto; ci mancherebbe solo parte dell’hospitality, ma possiamo organizzare il tutto in modo veloce, qualora fosse necessario».
Se da un lato Estense mostra un certo entusiasmo, dall’altro riconosce comunque le difficoltà nel mettere in atto un piano del genere in poco tempo: «Sarebbe una missione impossibile. Ma perché non tentare? Tutto è possibile se lo vuole Liberty. Sono un sognatore! Ho sempre sperato che questa opportunità si presentasse. Ma è molto difficile, non lo nego».
A complicare le cose pesa anche la mancanza di tempo per mettere in vendita i biglietti: il GP di Cina era in programma per il 19 aprile, e due mesi rappresentano un preavviso nullo, anche e soprattutto per corrispondere a Liberty il compenso necessario per ospitare la gara. Sull’argomento era intervenuto anche il nostro inviato F1, Paolo Ciccarone, nel video che vi proponiamo in apertura.