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Il valzer delle presentazioni delle monoposto per il campionato 2017 di Formula 1 si conclude con il debutto della STR12, vettura della Toro Rosso. La scuderia di Faenza ha tolto i veli alla STR12 a Barcellona, a poche ore dall'inizio della prima sessione dei test pre-stagione al Circuit de Catalunya.
La livrea della STR12 rappresenta un significativo cambiamento rispetto al passato: a farla da padrona è il blu cobalto, con accenti rossi sulle pance e sulle ali. Il Toro sul cofano motore a pinna di squalo è argento, così come il logo Red Bull.
La STR12, poi, è l'unica monoposto oltre alla Mercedes W08 a non presentare la piccola protuberanza sul muso; il passaggio dalla scocca a quest'ultimo è piuttosto ripido, dando orgine ad una sorta di piccola "gobba".
A fornire la power unit alla Toro Rosso quest'anno sarà la Renault; addio, dunque, al propulsore Ferrari. La STR11 sfruttava il motore 2015 del Cavallino Rampante.
Per la stagione 2017 la scuderia di Faenza schiera gli alfieri dello scorso anno, lo spagnolo Carlos Sainz e il russo Daniill Kvyat, entrambi 22 anni. L'esordio di Kvyat risale al 2014, proprio in Toro Rosso: divenne il pilota più giovane a cogliere punti in F1 grazie all'ottavo posto ottenuto al debutto, in Australia. Questo primato gli fu poi soffiato da Verstappen, che lo ha sostituito alla Red Bull nel corso della stagione passata.
Kvyat ha corso per una stagione e mezza per il team di Milton Keynes; la promozione dalla Toro Rosso è arrivata nel 2015. Sono due i podi ottenuti da Kvyat; rimane invece a quota zero Sainz, il cui debutto in F1 risale al Gran Premio d'Australia del 2015. L'afliere spagnolo è alla terza stagione in Toro Rosso.