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Siamo ancora nel cuore dell’estate ma iniziano ad arrivare le prime notizie ufficiali in merito al mercato piloti per la stagione di Formula 1 2015. La Toro Rosso, scuderia satellite della Red Bull con sede a Faenza, ha confermato che dal prossimo anno il secondo pilota del team sarà l’olandese Max Verstappen, che affiancherà Daniil Kvyat.
Verstappen jr.: a 17 anni in F1
Sempre incerto quindi il futuro di Jean-Eric Vergne, attuale pilota della Toro Rosso, che si ritrova senza un volante per l’anno prossimo quando siamo appena a metà stagione. Verstappen, attualmente impegnato in Formula 3, formerà insieme a Kvyat la coppia di piloti più giovani della Formula 1.
Il giovane olandese, classe 1997, figlio dell’ex pilota di F1 Jos Verstappen, scenderà in pista al volante di una monoposto della massima categoria all’età di soli 17 anni. Campione del mondo di kart a 16 anni, Max Verstappen attualmente ha già conquistato otto vittorie del campionato europeo di Formula 3, che si compone di 27 gare.
«Farò del mio meglio»
Il giovanissimo Max ha dichiarato: «Prima di tutto vorrei ringraziare Helmut Marko e la Red Bull per la loro fiducia e per avermi dato la possibilità di debuttare in Formula 1 nel 2015 con la Toro Rosso. Da quando ho sette anni il mio obiettivo è sempre stato quello di debuttare in F1, quindi questa possibilità rappresenta per me un vero sogno che diventa realtà».
«Ci sono moltissime persone che mi hanno aiutato negli anni e che continuano a supportarmi e voglio ringraziarle tutte. Prima di tutto un grande ringraziamento va a mio padre Jos, che è sempre stato al mio fianco, giorno e notte, anno dopo anno. Ovviamente sono molto grato anche a tutti i miei sponsor che hanno creduto nel mio talento e mi hanno supportato in questo periodo dove è davvero difficile reperire finanziamenti».
«Voglio ringraziare anche il mio manager Raymond Vermeulen per tutti i suoi sforzi al fine di rendere possibile questo accordo con la Toro Rosso. Infine un ringraziamento va a tutti i tema nel kartin e nelle diverse categorie con vetture monoposto per il loro aiuto vitale. Senza di loro non sarei qui oggi».
«Abbiamo lavorato tantissimo per raggiungere la F1 e farò di tutto per avere successo nella massima categoria del motorsport. Con il ritorno del nome Verstappen in F1 spero che si possa rivivere il sapore dei vecchi ricordi e di vedere tantissimi fan sulle tribune durante le gare».