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La Ferrari è pronta sicuramente ad un grande annuncio. Nella giornata di ieri è apparso un countdown scaduto oggi alle 14:00. Su tutti i profili social legati al Cavallino Rampante sono apparse delle immagini. Lo sfondo inequivocabile: il mare, le onde hanno a che fare con il progetto segreto della Rossa. Il successivo video leva ogni dubbio. Qualcosa di grosso bolle in pentola, ma cosa? Sicuramente “Fin dall'inizio, il nostro DNA da corsa è aumentato in tutto quello che facciamo. Unendo la nostra passione e la nostra voglia di innovazione, ridefiniamo audacemente i limiti del possibile. Siete pronti per questa nuova avventura? Stiamo facendo gare dove non abbiamo mai fatto prima".
L’annuncio è grande, uno di quelli che entrerà nella storia della Scuderia di Maranello. Unica certezza in questo mare di dubbi. Una nuova avventura entusiasmerà il popolo ferrarista, dove mai il team ha corso prima. Si potrebbe ipoteticamente pensare al debutto nella E1 Series. Si tratta del primo campionato di motonautica elettrico sancito dall’Union International Motonautique (UIM), l’organo di governo mondiale della motonautica. E1 detiene una licenza esclusiva con l’UIM per promuovere una serie di corse sull’acqua alimentate esclusivamente con energia elettrica. Il campionato è stato istituito per creare una nuova proposta competitiva di corse sull’acqua basata su tecnologie all’avanguardia e sostenibili per salvaguardare le acque e le coste del nostro piante.
Come in ogni categoria, anche nell’E1 è centrale il veicolo, in questo caso un’imbarcazione. I piloti voleranno sopra la superficie dell’acqua al volante del RaceBird utilizzando l'innovativa tecnologia dell'aliscafo. Il progetto nasce da un’idea del designer norvegese Sophi Horne ed è stata realizzata insieme all'architetto navale e ingegnere marittimo Brunello Acampora. La filosofia di E1, come per la Formula E, è quella di utilizzare le gare elettriche per accelerare lo sviluppo di energie sostenibili. I cofondatori della serie Alejandro Agag e Rodi Basso mirano infatti ad applicare la stessa etica delle corse sull’acqua le future imbarcazioni da diporto, decarbonizzandole. Oltre ad essere un banco di prova per le tecnologie elettriche, E1 si impegna dunque ad avere anche un impatto positivo oltre le corse. Tuttavia, è remota la possibilità che l’annuncio di Ferrari sia la partecipazione all’E1 dato che il primo weekend di gara avrà inizio il 2-4 febbraio 2024, dunque meno di due settimane al via. Leggendo i partecipanti al campionato, spicca il come di Team Perez, il cui fondatore è proprio il pilota di Formula 1 e Red Bull Sergio Perez. Vittoria “Vicky" Piria si calerà in acqua proprio con i colori del messicano.
Altra possibilità è il probabile annuncio di Ferrari come prossimo contendente al titolo della prestigiosa America’s Cup. Parliamo del più prestigioso trofeo nello sport della vela, che si basa su una serie di regate di match race ovvero tra soli due yatch che si sfidano l’un l’altro. Le due imbarcazioni appartengono a due Yacht Club differenti, una rappresentante il detentore del trofeo (il Defender) e l’altra lo sfidante (il challenger); quest’ultimo è designato attraverso una serie di regate tra i vari contendenti. L’arrivo di Ferrari in questa competizione non dovrebbe sconvolgere in quanto già altri team di Formula 1 ne fanno parte, come Red Bull, con la statunitense BMW Oracle Racing, e Mercedes, con INEOS Britannia Team UK. Proprio nella giornata di ieri sono state rese note le date della 37esima edizione della America Louis Vuitton Cup, che inizierà a fine settembre 2024, con il match finale dal 12 al 21 ottobre. Dunque, ipoteticamente, Ferrari avrà dunque il tempo materiale per presentare il suo Ac75. Ovviamente queste sono ipotesi molto vaghe, ma rimane un’altra ancora più verosimile, ovvero l’annuncio del rinnovo dello sponsor Riva Yatch, di cui Carlos Sainz e Charles Leclerc sono i volti commerciali.