Ferrari, a Monza arriva un nuovo motorista

Ferrari, a Monza arriva un nuovo motorista
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La Ferrari, secondo fonti tedesche, ha messo sotto contratto un responsabile di alto rango di Mercedes per quanto riguarda lo sviluppo del comparto motoristico |<i> P.Ciccarone, Francorchamps</i>
23 agosto 2015

Tempi di arrivi a Maranello e dopo la conferma di Kimi Raikkonen ora tocca ai motoristi. Da fonti tedesche si apprende che la Ferrari avrebbe messo sotto contratto un esperto di materiali che arriverebbe con un suo assistente per potenziare il reparto motori. Si tratterebbe di un esperto di alto profilo che ha lavorato anche alla Mercedes, ma secondo Niki Lauda non sarebbe il top del settore: «A Maranello hanno Mattia Binotto che sta lavorando bene, ragazzo intelligente e preparato, il nome che circola non mi pare sia all’altezza e credo abbiano sbagliato a prenderlo. In passato ha lavorato per noi ma è fuori da tempo, non credo abbia le competenze adeguate». Questo il parere di Lauda, ma da Maranello pare che non sia la stessa persona quella indicata dal presidente Mercedes F.1.

 

Di sicuro il motore ha mostrato a Spa i propri limiti nei confronti dei Mercedes, anche perché ci sono dei tratti in salita dove la coppia fa la differenza rispetto alla pura potenza, come dimostrano Lotus, Force India e Williams oltre che Mercedes tutte là davanti e per Monza sarà più o meno la stessa storia. La decisione di mettere sotto contratto un nuovo motorista (non si sa in che ruolo verrà inserito in organico) pare sia stata una sorpresa per gli stessi responsabili della rossa: «È Marchionne che decide e poi lo dice agli altri» dice sornione Lauda, se fosse vero significa che la scelta di un esperto di materiali è avvenuta in ambito industriale più che agonistico.

 

«Il problema non è la scelta o la provenienza – continua Lauda – ma il partire col piede giusto. Noi in Mercedes siamo partiti col progetto del motore mettendo in fila accessori, turbo, batterie ed altro nel modo giusto fin dal primo momento, la Ferrari no, ha ubbidito alle richieste degli aerodinamici, dei telaisti e via di questo passo, per cui ora devono ripartire da una base diversa perché il motore è già lì e mica lo puoi buttare via, ma devi lavorarci sopra fra compromessi e regole che ti limitano, eppure hanno fatto un gran lavoro, sono stati molto bravi». E allora, in attesa di annunci, aspettiamo di sapere chi è il motorista che potrebbe arricchire lo staff di Maranello.

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