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A poche ore dall’inizio delle prove libere del GP di Formula del Canada che, lo ricordiamo, andranno in onda in diretta sia su Sky che sulla Rai questa sera alle ore 20:00, Felipe Massa ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni ai microfoni di SkySportF1HD.
Il pilota della Ferrari è intenzionato a recuperare punti in Canada, dal momento che nel passato GP di Monaco è stato protagonista di due spettacolari incidenti, uno durante la terza sessione di prove libere, l’altro nel bel mezzo della gara.
Ci puoi parlare dell’incidente di Montecarlo?
«In realtà ci sono stati due incidenti, che sembrano molto simili guardandoli in televisione, ma sono stati completamente diversi. Nel primo c’è stato un avvallamento, le gomme hanno slittato e sono andato dritto a colpire il guard rail, mentre nel secondo c’è stato un guasto nella sospensione. Quindi, sono stati due incidenti totalmente diversi, sembravano molto uguali ma sono stati completamente diversi. La cosa importante è che sto bene, sentivo soltanto un po’ di dolore al collo perché ho fatto due urti nello stesso posto e nella stessa direzione, ma è stato solo un problema muscolare, quindi ora ho recuperato al 100%».
Sei preoccupato per la gara di domenica?
«No, assolutamente no, sono assolutamente fiducioso per questa gara».
Quanto è importante per la Ferrari ottenere un buon risultato qui? A Monaco infatti le cose non sono andate come dovevano…
«Credo che sia molto importante, non è stato il weekend che ci aspettavamo a Monaco, quindi non vediamo l’ora di tornare ad avere un buon weekend, per me, per Fernando e per tutto il team. Spero che la macchina funzioni bene in questo percorso e di poter combattere ancora per un nuovo podio».
Perché non sei mai arrivato sul podio qui?
«Penso che il mio risultato migliore sia stato il quarto posto qui. L’anno scorso sono andato nella giusta direzione, credo, mi sono girato ma ero piuttosto veloce durante il weekend. Il perché non lo so, ma cercherò di riuscirci stavolta, assolutamente, al 100%».
“La cosa importante è che sto bene, sentivo soltanto un po’ di dolore al collo perché ho fatto due urti nello stesso posto e nella stessa direzione, ma è stato solo un problema muscolare, quindi ora ho recuperato al 100%”
Questa pista vi basterà per trarre delle conclusioni sulle gomme Pirelli o vi serviranno altre gare?
«Non credo che sarà così facile trarre delle conclusioni perché, innanzitutto, forse pioverà. Poi bisognerà vedere quanti giri riusciremo a fare su queste gomme per comprenderle. Non è una pista semplice da comprendere perché è un tracciato che migliora nel corso del tempo durante le prove, quindi non sarà facile trarre delle conclusioni».
Hai avuto un momento difficile anche nel 2009. Ora è più semplice a livello psicologico?
«È completamente diverso perché non ricordo nulla del mio incidente del 2009, in questo caso invece ricordo tutto. Quindi non è stato un problema a Monaco, sto bene, sono uscito dalla macchina e non c’è stato alcun pericolo per me. Quando stai bene puoi tornare sulla macchina e scendere subito in pista.
I tuoi ricordi preferiti legati a questo circuito?
«Spero di averne uno piacevole questo weekend. Credo di aver fatto una bella gara con la Sauber nel 2004, ero arrivato 4°».
Nei test dovrebbero essere più utilizzati i simulatori?
«Sarebbero assolutamente ben accetti, il simulatore è utilissimo per comprendere certe cose, ma è sempre un simulatore. Quando sei in una situazione reale sul circuito chiaramente capisci molto meglio, quindi sarebbero senz’altro ben accetti».