F1, Vettel rifiuta la prima proposta della Ferrari per il rinnovo?
In attesa che la Formula 1 possa finalmente tornare in pista dopo lo stop imposto per via della pandemia di COVID-19, dietro le quinte si sta già lavorando ai rinnovi dei contratti in scadenza a fine anno: tra questi, anche quello di Sebastian Vettel con la Ferrari. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Vettel avrebbe rifiutato la prima offerta della scuderia di Maranello: la Rossa avrebbe proposto al quattro volte campione del mondo un anno di contratto, con una notevole riduzione dello stipendio.
Secondo le indiscrezioni lanciate dalla Gazzetta dello Sport, la Ferrari, viste le prestazioni di Vettel nelle ultime stagioni, non avrebbe più intenzione di sobbarcarsi un ingaggio elevato come quello corrispostogli finora, e gli avrebbe così offerto uno stipendio di 12 milioni di euro all'anno, circa un terzo del compenso attuale. Oltre al salario, per Vettel anche la lunghezza del contratto sarebbe un problema: il tedesco vorrebbe siglare un biennale, mentre la Rossa sarebbe disposta a perfezionare un accordo per la sola stagione 2021.
Se Vettel e la Ferrari non dovessero trovare un'intesa, tra i papabili per il sedile lasciato vacante dal tedesco ci sarebbe Daniel Ricciardo: l'australiano, già vicino alla Rossa prima di approdare alla Renault, potrebbe fuggire verso Maranello. Un'ipotesi sicuramente più appetibile rispetto alla permanenza nella scuderia di Enstone, visto che gli ambiziosi piani di crescita della casa della Losanga sono andati in fumo. La Renault, in caso di addio di Ricciardo, penserebbe ad uno dei giovani della sua Academy, magari il danese classe 2001, Christian Lundgaard.
