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In attesa del ritorno in pista della Formula 1, previsto, se le condizioni lo consentissero, ad inizio luglio, fervono le trattative per il rinnovo del contratto che lega Sebastian Vettel alla Ferrari. Stando a quanto riportato da F1insider.com, la scuderia di Maranello avrebbe offerto un biennale al quattro volte campione del mondo. L'intenzione sarebbe quindi quella di mantenere la coppia formata da Vettel e da Charles Leclerc fino al termine della stagione 2022, visto che Leclerc è legato alla Rossa addirittura fino al 2024.
Rinnovo per due stagioni, sì, ma con una riduzione dell'ingaggio: vista la crisi finanziaria conseguente alla pandemia di COVID-19 - la Ferrari prevede un secondo semestre difficile, proprio per la mancata attività in pista della F1, e ha rivisto al ribasso l'outlook per il 2020 - la Rossa avrebbe proposto una considerevole contrazione dello stipendio. La palla passa ora dunque a Vettel, che, secondo quanto riportato recentemente dalla Gazzetta dello Sport, avrebbe già rifiutato un'offerta della Ferrari, che prevedeva il rinnovo per una sola stagione e la diminuzione dell'ingaggio del tedesco ad un terzo della cifra attuale.
Se Vettel e la Ferrari non dovessero raggiungere un accordo, la Rossa ha in mente alcune alternative. In orbita Ferrari gravitano Daniel Ricciardo e Carlos Sainz. Vista la situazione della Renault, Ricciardo sarebbe pronto a fuggire in direzione Maranello, riuscendo così a centrare l'obiettivo Ferrari dopo essere arrivato vicino ad un accordo due anni fa. Sainz, dal canto suo, potrebbe rappresentare una soluzione a più lungo termine, visto che il figlio d'arte è cinque anni più giovane rispetto all'australiano. La priorità della Ferrari, però, è il rinnovo con Vettel; tutto sta nelle mani del quattro volte campione del mondo di F1.