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Il penultimo appuntamento stagionale del Gran Premio del Qatar 2024 fa preannunciare che la prossima settimana ad Abu Dhabi ci saranno non poche scintille. A vincere sotto le luci artificiali di Losail è stato il neocampione del mondo Max Verstappen. Sul podio anche la Ferrari di Charles Leclerc, rimasto senza acqua per tutta la durata della gara, e la McLaren di Oscar Piastri. Con questi risultati la lotta al titolo Costruttori viene automaticamente slittata a Yas Marina. Ma a prendersi la scena sono state soprattutto le penalità che sono fioccate nei cinquantasette giri disputati, molto pesanti nei confronti di Lando Norris e la gestione della direzione di gara che, lasciando in pista lo specchietto perso da Alexander Albon, ha innescato una rocambolesca situazione con Safety Car e due forature, una per Lewis Hamilton ed una per Carlos Sainz. Ecco le parole dei primi tre classificati.
“Gran bella gara – ha esordito Max Verstappen al termine della gara qatariota - Già ieri in qualifica la macchina andava meglio. Nel primo stint siamo stati velocissimi io e Lando; eravamo a un secondo e mezzo di distanza tutto il tempo. Ci siamo spinti a vicenda tutto il tempo in pista. Il tracciato ha un grande grip, le gomme tenevano bene ed è stato divertente spingere al limite. Siamo andati lunghi nel primo stint, poi ci sono state un paio di Safety Car da gestire e altrettante ripartenze, ma sono molto contento. Era da un po’ che non eravamo così competitivi in condizioni di asciutto. Sono fiero del team, dare questa svolta in un giorno solo non era facile. Per loro è una vittoria molto meritata. Duello in ripartenza? Con le gomme dure ti manca il grip e dietro la Safety Car non riesci a riscaldarle. Ho provato qualcosa di diverso ma non avevo aderenza al posteriore e ho faticato a trovare trazione. Ci siamo divertiti. Ad Abu Dhabi? Difficile fare previsioni. Lì siamo stati competitivi negli ultimi anni, speriamo di esserlo di nuovo”.
“Sono molte felice del risultato – ha proseguito Charles Leclerc - Avrei firmato subito per un risultato del genere in questo weekend e su questa pista. Sapevamo che sarebbe stato un weekend difficile rispetto alla McLaren, ma alla fine siamo riusciti a recuperare dei punti e la lotta si deciderà all’ultima gara la prossima settimana ad Abu Dhabi. Le forature? Non se sia stato per quello o per il modo in cui si saliva sui cordoli. Io li ho ignorati perché sapevo che non si guadagnava troppo lì. Ho cercato di stare anche lontano dai detriti. Mi dispiace per Carlos, per il team sarebbe stato ideale un risultato ancora migliore, ma è andata bene complessivamente. Abu Dhabi? Difficile prevedere qualcosa. Siamo tutti vicini. La battaglia sarà serrata ma emozionante e noi daremo tutto”.
“Gara complicata – ha commentato poi Oscar Piastri - Le macchine davanti avevano un passo simile tra loro ed era molto difficile entrare nella zona DRS e cercare di superare. Ho avuto un paio di bei duelli con Charles in pista. Mi fa piacere chiudere sul podio, ma non è il risultato che speravamo. Non ho capito perché abbiano penalizzato Lando, ma sicuramente è stata una sanzione pesante. Sarà un finale emozionate, speriamo di essere forti all’ultima gara. Dobbiamo cercare di fare di tutto per chiudere il discorso. La pista quest’anno era più veloce, quindi a livello fisico la gara sarebbe stata più dura. Ma la macchina stavolta non era una sauna per via delle temperature e questo ci ha semplificato le cose. La gara è stata tra le più divertenti della stagione”. Pende sulla testa dell'australiano anche un'investigazione per un'infrazione commessa in pit-lane nel giro di ricognizione.