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Intervistato al termine delle Fp2, Max Verstappen a differenza del nervosismo durante la simulazione del passo gara, ha espresso la sua convinzione che la Red Bull non ha svelato ancora il proprio potenziale.
L'olandese in particolare ha spiegato le ragioni del distacco di tre decimi dalla Mercedes nella seconda sessione. “Abbiamo provato alcuni aggiustamenti dalla PL1 alla PL2, questo per cercare di capire bene quali cose funzionino e quali no. Il tracciato era anche molto caldo, quindi in queste condizioni non è mai facile. Ci sono molti aspetti da analizzare, dal giro singolo ai long run, ma niente di shockante".
Infine Verstappen è convinto che i tecnici Red Bull risolveranno i problemi delle Fp2, e troveranno l'assetto ideale della RB16 B. "Non è niente di così grande da non poter essere superato. Non è stata una giornata semplice per le temperature in pista, ma analizzeremo tutto”.