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Solamente tre appuntamenti mancano prima del gran finale di Abu Dhabi che si disputerà l’8 dicembre, ma le sorti del mondiale piloti potrebbero essere scritte ancor prima. Infatti, nel caso in cui Max Verstappen dovesse vincere il Gran Premio di Las Vegas, in calendario questo weekend, per Lando Norris non ci sarebbero più speranze di poter lottare; l’olandese sarà automaticamente campione del mondo per la quarta volta in carriera. Il passo vero il successo è breve, ma il pilota della Red Bull non vuole cullarsi sugli allori, la paura non è per il britannico, ma per la Scuderia Ferrari.
Con la straordinaria rimonta dalla 17esima posizione alla vittoria dell’appuntamento di Interlagos, Max Verstappen ha esteso il suo vantaggio su Lando Norris, rendendo vana qualsiasi speranza dell’avversario di strappargli via lo scettro di campione del mondo che detiene saldamente ormai dal 2021. Infatti, indipendentemente dal risultato del pilota McLaren, se l’olandese dovesse trionfare sulla pista di Las Vegas, si porterebbe a casa matematicamente il titolo iridato, ma Verstappen non vuole cullarsi sugli allori. Dal Gran Premio di Spagna in poi la Red Bull ha accusato non pochi problemi con la sua monoposto, che ha messo in grave difficoltà l’andamento della classifica dei suoi due alfieri. Motivo per cui, Verstappen non vuole ancora cantar vittoria, anche se Norris ha già alzato bandiera bianca. “Se il team sta preparando una festa per l’eventuale titolo questo weekend? Se lo facessero, non lo voglio sapere! Voglio solo concentrarmi sul da farsi e cercare di fare una buona prestazione. Il Brasile è stata una vittoria molto gradita per noi dopo un po', ma questa è di nuovo molto diversa”.
“Dopo le ultime gare non eravamo sicuramente la macchina più veloce, quindi vedremo cosa possiamo fare qui. L'anno scorso abbiamo fatto una gara divertente, ma la Ferrari era già molto veloce. Questa pista sembra adatta alla loro macchina ma spero che potremo essere in quella lotta questo fine settimana per provare a vincere di nuovo” ha proseguito l’olandese ai microfoni dei giornalisti presenti nel paddock della strip più famosa al mondo. Da come si evince dalle sue parole, la vera e propria preoccupazione non riguarda Lando Norris, ma la competitività che il team di Maranello potrebbe avere su questo tracciato, dove potrebbero però soffrire nella messa in temperatura delle gomme dato il clima freddo del Nevada. “Adesso la situazione nel campionato sembra essere migliore, ma vedremo come andrà questo weekend. Abbiamo buone speranze di essere competitivi, ma non so dire quanto. Penso che anche in Brasile sull'asciutto, siamo stati abbastanza decenti alla fine nel ritmo di gara”.
"Questo, ovviamente, è un tracciato completamente diverso, con temperature completamente diverse. Spero solo che riusciremo a mantenere un po' di slancio. C'è ancora molto per cui correre, anche tra i costruttori penso che ci sia una possibilità, quindi vedremo cosa possiamo fare". Infatti, nonostante la Red Bull si trovi in terza posizione, la speranza di ribaltare la classifica è ancora in vita dato il distacco minimo tra loro e le prime due, la McLaren e la Ferrari, separate dal team di Milton Keynes rispettivamente da 49 e 13 lunghezze. “Non vedo l’ora di scendere in pista. Mancano tre gare, ci si avvicina alla fine della stagione e il campionato si prospetta positivo, ma dobbiamo ancora fare molti punti, quindi ci concentreremo solo su quello. Una volta che lo facciamo, ci avviciniamo al risultato finale. Ovviamente, l'obiettivo è vincere il campionato” ha chiosato Max Verstappen.