F1. Vasseur sicuro a Las Vegas: "Non firmo per avere il posto di oggi in qualifica anche domani in gara. Dobbiamo attaccare"

Alla vigilia del weekend Frédéric Vasseur era conscio della posizione del team. La pista è favorevole alle peculiarità della monoposto, ma le temperature basse potrebbero essere una difficoltà per piloti nel mettere le gomme nella giusta finestra di utilizzo. E così è stato, ma Carlos Sainz è riuscito ad estrarre il massimo riuscendo a capitalizzare la prima fila al fianco del pole mane George Russell, mentre Charles Leclerc scatterà alle sue spalle in quarta posizione. L’occasione per la Ferrari è ghiotta. Se questo risultato dovesse essere confermato anche alla bandiera a scacchi della gara di domani, la Rossa accorcerà notevolmente le distanze dalla McLaren, che partirà sesta e ottava con Lando Norris ed Oscar Piastri, per la lotta al titolo Costruttori. Ma il team principal non vuole accontentarsi di questo, spronando la squadra a lottare con le unghie e con i denti per portare a casa la vittoria.

“Non firmo per avere in gara il risultato di oggi, dobbiamo spingere per ottenere di più” ha subito messo in chiaro Frédéric Vasseur ai microfoni di Sky Sport F1 al termine della sessione cronometrata di Las Vegas. “Una doppietta è un po’ ottimistica, ma siamo in una buona posizione. Sappiamo che in questa stagione andiamo un po’ più forte in gara rispetto alla qualifica. Abbiamo sofferto per tutto il weekend a mettere energia sulle gomme e a fare un buon giro, però probabilmente è andata meglio alla fine del Q3, quantomeno con Carlos. Ora, però, dobbiamo completare l’opera domani. Il passo era buono ieri, questo è incoraggiante”.

“Se guardiamo quello che è caduto nelle ultime due gare, sulla lunga distanza qui è piuttosto difficile, per cui un ruolo chiave lo giocherà il gestore gomme. I sorpassi sono possibili se hai la velocità. Noi abbiamo una buona velocità di punta, dovremmo cercare di mantenere le gomme in buone condizioni e saremo in una buona posizione” ha proseguito il francese. “Se sono stupito che Carlos sia davanti a Charles? No, perché molto è stato determinato dalla gestione delle gomme in qualifica. Serviva riuscire a mettere la giusta temperatura nelle gomme nel giro di preparazione. Con gli otto minuti del Q3 non siamo riusciti a fare preparazione e spinta nei due stint. Abbiamo dovuto fare un giro push, poi un giro di preparazione e un altro di spinta. Non è stato facile trovare anche il giusto assetto per la preparazione delle gomme. Carlos ha fatto un ottimo lavoro, è stato un pochino più difficile per Charles, però non siamo a Monaco, la gara sarà lunga e sarà possibile superare, concentriamoci quindi su domani” ha chiosato Vasseur continuando a motivare la squadra.