F1. Valentino Rossi: "Michael Schumacher? Un gran figo. Hamilton in Ferrari? Emoziona anche me, ma quella volta con Yamaha..."

F1. Valentino Rossi: "Michael Schumacher? Un gran figo. Hamilton in Ferrari? Emoziona anche me, ma quella volta con Yamaha..."
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Valentino Rossi, appeso per modo di dire il casco al chiodo, almeno per quanto riguarda la MotoGP, ha raccontato due aneddoti su Michael Schumacher e Lewis Hamilton
31 gennaio 2025

Dire che Valentino Rossi abbia appeso il casco al chiodo è un po’ un eufemismo. Si sarà anche ritirato dalla MotoGP, che segue costantemente data la presenza in griglia dei suoi “pilotini” e del team VR46 Racing di cui è proprietario, ma di lasciare la pista non ne ha proprio voglia. Non solo l’impegno nel mondo Endurance con BMW che lo vedrà presto protagonista alla 12 Ore di Bathurst e successivamente al primo round in Qatar del FIA WEC, ma anche la recente partecipazione alla 100 KM dei Campioni, dove ha chiuso sul podio con il fratello Luca Marini. Ad ogni modo, la presenza del Dottore nel motorsport è ancora costante, alternando moto ed auto, ma anni fa era anche vicino a debuttare in Formula 1.

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Valentino Rossi, diventato da poco padre per la seconda volta, si è raccontato in una lunga intervista rilasciata a Giorgio Terruzzi e al Corriere della Sera. Dal ricordo della sua carriera in MotoGP e gli impegni con l’Academy di Tavullia, il pensiero a Marco Simoncelli e i consigli a Pecco Bagnaia nella lotta interna con Marc Marquez, pilota Ducati, fino ad aneddoti che riguardano due campioni della Scuderia Ferrari. Adesso il Dottore si è ormai abituato a guidare delle vetture a quattro ruote data l’esperienza accumulata negli anni nel mondo Endurance, tra GT World Challenge e FIA WEC al fianco BMW, dove è stato confermato negli equipaggi LMGT3 della stagione 2025 che avrà il via in Qatar tra pochissimo. Anche se in passato a riempire la sua quotidianità erano solamente le due ruote, non ha mai nascosto l’interesse per l’altra categoria regina del motorsport, la Formula 1.

Negli anni d’oro della sua carriera in MotoGP, il numero #46 è stato corteggiato dalla Ferrari tanto da organizzare dei test per vederlo in pista a bordo di una monoposto. Correva l’anno 2006 e Valentino Rossi ha avuto tutto per sé il tracciato di Valencia, che l’ha visto spesso protagonista come campione del motomondiale, ma nel box vi era un altro numero uno dei motori. Stiamo parlando di Michael Schumacher. “Di Schumi ho un bellissimo ricordo. Era noto che anni prima avevo scommesso su Jacques Villeneuve, dunque contro di lui. Così, quando ci siamo trovati nel box ero un po' in paranoia. Adesso mi guarda e pensa, eccolo qui il cogli**e... invece gentilissimo, mi ha dato un sacco di consigli. Un gran figo” ha dichiarato il pilota di Tavullia al Corriere. Adesso a vestire i panni della Scuderia di Maranello è un altro campionissimo, Lewis Hamilton, una vecchia conoscenza del Dottore.

Essendo entrambi sponsorizzati dalla stessa bevanda energizzante, Monster ha organizzato dei test dove i due si sono scambiati i rispettivi mezzi: Valentino Rossi sulla Mercedes Q16 di Lewis Hamilton e Lewis Hamilton sulla Yamaha M1 di Valentino Rossi. “Il secondo giorno arrivai in ritardo, Lewis entrò nel motorhome e indicò l’orologio: 'I soliti italiani, cappuccino e brioche'. Mi rimproverò, ma sorrideva. Non del tutto però…- ha proseguito il #46 - È una cosa bellissima vederlo con la tuta rossa, emoziona anche me. Voglio proprio vedere come se la cava. E come se la cava Leclerc".

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