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La stagione 2024 di Formula 1 è ormai agli sgoccioli con solamente tre appuntamenti, di cui uno con format Sprint, prima del termine. Anche se manca veramente poco, l’azione in pista è più movimentata che mai con un mondiale tiratissimo su due fronti. Da una parte McLaren, Ferrari e Red Bull separate da un niente nei Costruttori, e dall’altra Max Verstappen e Lando Norris ingaggiati nella lotta per il titolo Piloti. Una stagione sicuramente molto più sofferta per l’olandese che però potrà godere di alcuni giorni di ferie anticipate.
Quando calerà il sipario sul Gran Premio di Abu Dhabi, in calendario tra meno di un mese, la stagione non sarà ancora completamente finita. Infatti, i piloti torneranno in pista per l’ultima volta per i tradizionali test post-stagionali di Yas Marina. Un modo non solo per mettere un punto a quanto fatto nel corso dell’anno con gli ultimi giri a bordo della monoposto 2025, ma anche per dare inizio ad un nuovo capitolo. Carlos Sainz avrà modo di fare conoscenza con la Williams, Esteban Ocon con la Haas, così come Ollie Bearman che sarà finalmente pilota titolare, Andrea Kimi Antonelli con la Mercedes, Jack Doohan con Alpine e Gabriel Bortoleto in Kick Sauber-Audi. Non saranno presenti, invece, Lewis Hamilton, il cui contratto con Mercedes non gli permetterà di disputare i test, e Max Verstappen.
L’olandese, infatti, qualunque sarà l’esito del mondiale, potrà godersi dei giorni di ferie in più. A lasciarlo intendere è stato proprio Christian Horner nel corso della conferenza stampa del Gran Premio del Messico. A bordo della RB20, oltre a Sergio Perez, ci sarà Yuki Tsunoda. “E’ un membro del programma junior della Red Bull. È qualcosa di cui abbiamo discusso con Honda. Abbiamo fatto fare a Yuki una corsa in salita a Goodwood all'inizio dell'anno, è stato inaspettato. Ed è stato il primo pilota a guidare un'attuale auto di Formula 1 con un casco aperto e occhiali protettivi. Quindi testerà di nuovo l'auto al test dopo la conclusione della stagione. È qualcosa che è stato concordato da un po' di tempo e sarà di nuovo bello farlo correre e avere l'opportunità di lavorare con gli ingegneri della Red Bull Racing e vedere come si comporta sulla RB20”.