F1. Ufficiale, 10 posizioni di penalità per Charles Leclerc ad Abu Dhabi: si complica la corsa al titolo per Ferrari
Il primo colpo di scena da Yas Marina è arrivato. Una doccia fredda per la Scuderia Ferrari che si sta giocando il titolo Costruttori contro la McLaren; una vera e propria fino all’ultima curva che però ha avuto un brusco impennamento. Charles Leclerc dovrà scontare una penalità di dieci posizioni nella griglia di partenza del Gran Premio di Abu Dhabi 2024, ultimo appuntamento stagionale 2024.
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Se la Scuderia era già chiamata ad una grande sfida, adesso la situazione inizia a complicarsi sempre di più. Per riportare il titolo a Maranello, che manca dal 2008, serviva una doppietta con giro veloce nella speranza che la McLaren non andasse oltre la quarta e quinta posizione al traguardo per Oscar Piastri e Lando Norris. Se le due squadre dovessero finire a pari merito, il titolo andrebbe alla McLaren per il maggior numero di secondi posti. Sempre in caso di pari punti, il team del Cavallino Rampante potrà vincere solo ed esclusivamente con il successo ad Abu Dhabi per il maggior numero di trionfi stagionali (6 vittorie a 5). Altra combinazione a favore della Rossa, che non riporta i Costruttori a Maranello dal 2024, è la quarta e quinta posizione per i numeri #16 e #55, mentre i due alfieri di Woking fuori dalla zona punti.
Ma per arrivare a questi risultati bisognerà che Charles Leclerc compia una vera e propria impresa. Infatti, il monegasco dovrà scontare dieci posizioni di penalità nella griglia di partenza della gara di domenica. Dopo aver saltato oltre mezz’ora della prima sessione di prove libere di Abu Dhabu, il numero #16 è sceso in pista al fianco del fratello minore Arthur. Alla bandiera a scacchi è arrivata la doccia fredda con la conferma che la Ferrari ha dovuto sostituire il pacco batterie per la terza volta nell’arco della stagione (la prima in Bahrain al round inaugurale) e dunque incappando in una penalità, confermata dalla FIA.
In penalità anche i due piloti Williams, Alexander Albon e Franco Colapinto, che dovranno scalare di cinque posizioni.
