F1. Toto Wolff e le prime foto di Hamilton in Ferrari: “È come vedere la tua ex con un altro”
Le prime foto di Lewis Hamilton da pilota della Ferrari hanno fatto il giro dei social, facendo il botto in termini di interazioni. Ma che reazione hanno suscitato in una vecchia conoscenza di Hamilton, Toto Wolff? “È un po’ come quando si divorzia in maniera amichevole, e va tutto bene finché non vedi la tua ex per la prima volta con un nuovo amico”, ha spiegato sorridendo ai microfoni di Sky Sports Uk in occasione degli Autosport Awards, a cui ha partecipato in compagnia della moglie Susie.
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Al netto di questa sensazione così particolare. Wolff si dice “molto contento” per Hamilton. “Gli ho detto che quelle foto erano iconiche, curate nei minimi dettagli. Trattandosi di Lewis, non sono sorpreso”. L’attenzione ai particolari della prima foto di Hamilton a Maranello non è sicuramente passata inosservata, e non solo per il suo outfit elegante. La presenza della F40, ultima vettura supervisionata dal Drake prima della sua morte, e il simbolismo delle sette finestre, tante quante i suoi titoli mondiali, arricchivano il messaggio di un’immagine potente.
Curiosamente, lo stesso Hamilton in passato ha usato una metafora relativa alla sfera sentimentale per raccontare le sue sensazioni legate alla decisione di separarsi dalla Mercedes dopo oltre dieci anni di collaborazione. "Mi sono sentito come se stessi chiudendo una relazione in cui non c'era nulla che non andasse – si legge nel libro Inside Mercedes F1: Life in the Fast Lane -. C'è ancora amore, e non ho perso fiducia nel team. Ma è una decisione che ho preso per me stesso". Una scelta, questa, che ha portato Lewis ad affrontare un grande cambiamento a 40 anni, un’età che per un pilota non è certamente verde.
Wolff, dal canto suo, nello stesso libro riflette così sulla scelta di Hamilton: “Se me la sono presa sul personale? Si tratta di una decisione di affari". "Abbiamo avuto un percorso di grandissimo successo insieme, e ora abbiamo i nostri obiettivi personali. Non mi ha colpito più di tanto. Ho la pellaccia dura. Ho affrontato momenti molto duri nella mia vita, e qui non c'è nemmeno paragone".
Si tratta comunque di una forma di separazione, dopotutto. A maggior ragione se – come nel caso di Hamilton e Wolff – oltre al rapporto professionale negli anni si è sviluppata un’amicizia, fondata sulla condivisione di gioie e dolori in pista e non solo. Non sarà come la fine di una relazione sentimentale, ma è inevitabile che il legame tra Wolff e Hamilton sia cambiato. E che la sensazione di vedere Lewis vestito di rosso sia straniante per il manager austriaco.
