F1. Test prestagionali Bahrain 2024, Toto Wolff: “RB20 è molto forte. Sull’addio di Lewis e il caso Horner..."

“La Red Bull va veloce, questo è sicuro” ha dichiarato subito il team principal della Mercedes ai microfoni di Sky Sport F1. “Quello che abbiamo già visto è un’indicazione del fatto che la loro macchina va molto bene. Noi e gli altri team stiamo molto vicini con i tempi, ma poi vedremo con le altre sessioni. Per quanto riguarda il progetto della RB20 – che ricorda molto le soluzioni bocciate dalle frecce argento nelle scorse stagioni con le nuove monoposto ad effetto suolo – i più grandi sviluppi sono al fondo e alle forme. Quello che non vediamo però è più importante di cosa riusciamo a vedere. La nostra vettura ha sicuramente una base migliore rispetto all’anno scorso. Entrambi i piloti dicono che c’è il potenziale per poterci lavorare sopra, anche se è una monoposto molto difficile da capire, è tutto ancora tutto in fase di esperimento. Siamo solamente all’inizio del progetto”.

Altra notizia bomba, che ha animato la pausa invernale ormai alle porte, è l’addio di Lewis Hamilton alla Mercedes dopo undici anni. Il sette volte campione del mondo a partire dal 2025 sarà infatti un pilota della Scuderia Ferrari al fianco di Charles Leclerc. “Mi ha sorpreso molto la scelta di Lewis” ha aggiunto Toto Wolff. “Siamo partiti per le vacanze invernali con l’idea di dover rimanere così. Naturalmente io ho fatto questo contratto con lui di un anno, quindi sapevo della possibilità di un addio, ma non sono riuscito a capire quale è stato il momento effettivo in cui ha deciso di andare via. Faremo un buon anno, un finale degno di una storia spettacolare. Vedremo cosa accadrà la prossima stagione. Lui è venuto a casa mia ad Oxford per dirmi la decisione, ho visto quanto è stato difficile per lui ma è così. Noi tutti facciamo il massimo per avere una squadra vincente, ma da adesso ci saranno anche momenti di conflitti di interessi”.

Chi prenderà quindi il sedile di Lewis Hamilton a partire dal prossimo anno? “Stiamo cercando di capire chi sarà il suo successore. Ci siamo dati un limite di tempo, ma attenderemo le prime gare per vedere come andrà, così a maggio avremo una prospettiva migliore. Andrea Kimi Antonelli mi piace molto, lui come ragazzo, ma anche la famiglia, tutto. Gli diamo già tutti tanta pressione. È un ragazzo di 17 anni, al suo primo anno in Formula 2, che sarà già di per sé è difficile quindi non voglio mettergli ancora altra pressione”.

La pausa invernale ha avuto inizio una l’apertura di un’indagine su Toto Wolff e Susie Wolff per un possibile conflitto di interessi. Il ruolo di CEO della F1 Academy della moglie ha fatto ipotizzare alla FIA un passaggio di informazioni riservate in favore di Toto. Ma il tutto si è concluso con un nulla di fatto. Ad essere oggetto di inchiesta è adesso un altro team principal, ovvero Christian Horner. La società della Red Bull ha deciso di indagare indipendentemente e internamente sull’operato dell’inglese in merito ad un comportamento inappropriato nei confronti di una dipendente che ha sporto denuncia. La decisione finale e ufficiale deve ancora essere espressa, ma Horner non solo ha presenziato alla presentazione della RB20, ma è anche all’interno del box Red Bull per i test prestagionali, anche se in abiti “civili” senza divisa del team austriaco. Ecco cosa ha dichiarato in merito Toto Wolff: “Penso che la Red Bull abbia preso la decisione di intraprendere un’indagine indipendente e interna e noi dobbiamo confidare in questo processo. È un argomento molto importante e quando si perverrà ad un esito dobbiamo accettare e andare oltre”.