F1. Tanti i rookie in pista nelle FP1 del Messico: ecco chi vedremo

Cinque gare e due Sprint mancano all’appello prima del termine del campionato. Una lotta serrata si preannuncia tra Max Verstappen e Lando Norris per il titolo piloti, ma il gioco continua ad essere favorevole all’olandese che con il podio di Austin ha esteso a cinquantasette punti sull’avversario. Ad intralciare il percorso di Norris verso la vetta potrebbe essere la Ferrari che si è confermata lo scorso weekend. Per capire se quello del team di Maranello è solamente un fuoco di paglia non bisognerà attendere molto perché la Formula 1 tornerà in pista già questo weekend per il secondo Gran Premio di questa tripletta americana.

A prendersi i riflettori della prima sessione di prove libere del Messico, però, non saranno i contendenti al titolo di quest’anno, ma quelli del futuro. Infatti, sfruttando questo weekend di gara tradizionale, dato che il prossimo e in Qatar ci saranno le Sprint, e dunque solamente le FP1, i team permetteranno a giovani talenti del motorsport di scendere in pista sulle monoposto ufficiale del 2024, rispettando il regolamento della FIA che li obbliga a schierare un rookie almeno due volte nell’arco della stagione.

Bearman torna in pista con Ferrari

In casa Ferrari a scendere in pista sarà Oliver Bearman, talento della FDA impegnato in Formula 2 con il team Prema, già confermato per il prossimo anno in massima serie in Haas con Esteban Ocon. Il giovane pilota britannico ha già mostrato al mondo della Formula 1 di che pasta è fatto quando è stato chiamato a sostituire Carlos Sainz a Jeddah, riuscendo a conquistare la zona punti, replicandosi poi anche a Baku quando ha preso il sedile dello squalificato Kevin Magnussen. Non sarà la prima sessione di libere per Bearman che ha preso parte anche alle FP1 di Imola, Canada, Silverstone ed Ungheria.

Drugovich al posto di Alonso e Shawartzaman in Kick Sauber

Non è un nome nuovo neanche quello di Felipe Drugovich che scenderà in pista con Aston Martin al posto di Fernando Alonso, che questo weekend festeggerà anche il suo 400esimo weekend di gara in Formula 1. Il brasiliano ha già preso parte alle FP1 di Monza dello scorso anno e ai test prest-stagionali di Abu Dhabi, sostituendo l’infortunato Lance Stroll. Rivedremo in pista anche Robert Shawartzaman che è stato nuovamente scelto dalla Kick Sauber per la seconda sessione di libere stagionale, ma questa volta al posto di Zhou Guanyu, ormai agli sgoccioli nella sua carriera nel Circus.

Seconda chance per Antonelli. Pato O'Ward in pista con McLaren

In Messico rivedremo anche Andrea Kimi Antonelli a bordo della Mercedes, se di Lewis Hamilton o George Russell ancora non è stato resto noto dal team. Sicuramente questa sarà una grandissima chance per il giovane bolognese della Prema che si preparerà in vista del debutto del prossimo anno come pilota ufficiale della squadra di Toto Wolff. Fondamentale sarà macinare chilometri importanti, soprattutto dopo le brevi FP1 avute a Monza, quando ha perso il controllo della monoposto al passaggio in Parabolica. Ritorno in pista anche per Pato O’Ward che, dopo le FP1 di Abu Dhabi 2022 e 2023, avrà modo di testate la vettura della McLaren. Per il pilota che corre per il team Arrow McLaren in IndyCar sarà un weekend importante dato che a supportarlo ci sarà il pubblico di casa del Circuito intitolato ai fratelli Rodriguez. La lista di giovani rookie potrebbe espandersi.