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Dopo 19 tentativi, la Scuderia Ferrari ha finalmente conquistato la vittoria di una Sprint Race, in particolare ci è riuscita al termine della mini-gara da 100 km del Gran Premio della Cina 2025. A salire sul gradino più alto del podio, per la prima volta da pilota del team di Maranello, è stato Lewis Hamilton, mentre Charles Leclerc ha tagliato il traguardo in quinta posizione. Soddisfazione da parte di Frédéric Vasseur.
“Non dobbiamo cercare di trarre troppe conclusioni da questa gara perché è troppo presto” ha reclamato alla calma il team principal della Rossa ai microfoni di Sky Sport F1. “Non voglio dire che Lewis abbia avuto una gara facile, però è stato in gestione fin dall’inizio. A un certo punto ha permesso a Verstappen di rientrare un po’, facendogli però anche danneggiare le gomme. Ha avuto aria pulita per tutta la gara, ha potuto spingere verso la fine e ha concluso la gara con sette secondi di vantaggio su Piastri. La cosa più importante per me è che abbiamo fatto una bella gara. Anche Charles è stato più in gestione a un certo punto, ma poi è tornato molto forte alla fine. Ora si riparte”.
“Quando fai la pole devi aspettarti la vittoria, non puoi partire dalla pole e aspettarti di arrivare terzo” ha proseguito Frédéric Vasseur. “Penso che il passo fosse buono, la macchina ha un bel bilanciamento e questo è l’aspetto più importante. Poi ripeto, quando fai bene in qualifica, non puoi aspettarti di non fare una buona gara. Però è vero che in queste condizioni, se sei secondo in partenza, diventa più difficile, perché hai l’aria sporca, devi danneggiare le gomme e quando ti avvicini a qualcun altro, se non riesci a superarlo, poi hai dei problemi. Lewis ha gestito bene la gara, ha lasciato che Verstappen lo riprendesse e ha danneggiato le gomme in quella fase, mentre lui si aveva un po’ di riserva in tasca”.
“La qualifica sarà cruciale, anche se è un pochino meno vero per una gara lunga, perché con la strategia ci saranno un po’ più di possibilità di variare. Certamente preferiremmo ripartire dalla pole anche domani, non c’è dubbio. Leclerc non ha faticato Era dietro di due decimi ieri, è vero. Però oggi se parti dal quarto o quinto posto hai grande preoccupazione per la gestione delle gomme e questo gli a impedito di spingere nei primi giri. Russell invece spingeva tanto, ma poi abbiamo visto che alla fine si è solo preoccupato di sopravvivere. Non avendo fatto una simulazione gara era difficile avere delle aspettative precise, capire quante energie si potessero mettere da subito sulle gomme” ha chiosato il francese.