F1. Sprint GP Austria 2024, Leclerc: "Non siamo veloci. Dobbiamo provare qualcosa di diverso". Sainz: "Abbiamo avuto problemi ai freni"

F1. Sprint GP Austria 2024, Leclerc: "Non siamo veloci. Dobbiamo provare qualcosa di diverso". Sainz: "Abbiamo avuto problemi ai freni"
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Charles Leclerc e Carlos Sainz commentano la deludente Sprint Race del Gran Premio d'Austria 2024, conclusa in settima e quinta posizione. Il monegasco vuole dei cambiamento alla SF-24, anche rischiando di sbagliare, ma per trovare qualcosa di diverso per le qualifiche, mentre il madrileno rinfaccia di essere riuscito a tenere dietro Hamilton, futuro pilota Ferrari
29 giugno 2024

La parantesi spagnola si avviava al termine solamente sette giorni fa, ma la Formula 1 corre molte veloce di natura ed è già pronta a tornare in pista. Infatti, questo weekend andrà in scena nel cuore della Stiria, a Spielberg, il Gran Premio d’Austria 2024, undicesimo appuntamento stagionale. A conquistare la Sprint Race del Red Bull Ring è stato Max Verstappen che non si è lasciato intimidire dal sorpasso di Lando Norris nei primi giri. Il pilota McLaren, con quella mossa, ha anche perso la sua seconda posizione tagliando il traguardo terzo alle spalle di Oscar Piastri. Problemi di surriscaldamento ai freni in casa Ferrari, sia per Carlos Sainz che Charles Leclerc

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La storia di Charles Leclerc ricorda il periodo d’oro di Daniel Ricciardo in Formula 1. Entrambi hanno vinto il Gran Premio di Monaco e poi il proseguo della loro stagione è andata in picchiata verso il basso. Infatti, il pilota della Scuderia Ferrari, dopo il successo nella sua gara di casa, ha avuto un tracollo in Canada, quando è stato costretto a ritirare la macchina, proseguito anche a Barcellona, con una prestazione decisamente sottotono. Anche a Spielberg, dove si sta disputando il Gran Premio d’Austria 2024 questo weekend, la situazione non è migliorata per Leclerc.

Nessun problema per la SF-24 ma un errore di Leclerc

Nelle Sprint Qualifying di ieri, infatti, il numero #16 non è riuscito a realizzare l’ultimo tentativo nel SQ3 per via dell’anti-stallo entrato in azione per l’eccessiva bassa velocità con cui stava transitando in uscita dalla pit-lane per via del traffico. L’anti-stallo avrebbe dovuto evitare che la vettura si spegnesse ma ciò non è successo. Non per un problema alla SF-24 ma per un errore di Charles Leclerc che, preso dalla concitazione del momento e dalla paura di prendere bandiera, che alla fine è arrivata, non si è reso conto che la macchina si stesse riavviando normalmente, spegnendola e perdendo tempo prezioso per realizzare il time attack.

Nella Sprint da poco conclusa, il monegasco ha avuto una partenza a fionda recuperando subito tre posizioni superando le due Alpine di Esteban Ocon e Pierre Gasly e la Red Bull di Sergio Perez che si trovavano davanti a lui. Poi si è messo nel trenino DRS di Lewis Hamilton, Carlos Sainz e George Russell. Tuttavia, questo ha portato ad un surriscaldamento dei freni e della power unit che l’hanno costretto a fare lift and coast e a perdere di conseguenza ritmo e dovendosi accodare agli scarichi del suo futuro compagno di squadra Lewis Hamilton.

Leclerc: "Il treno DRS è stato un problema. Dobbiamo provare qualcosa di diverso"

“Il problema era il treno DRS. Essendo la quarta macchina in fila ho dovuto fare tanto lift and coast per tenere le temperature nella giusta misura, quindi è stata una gara difficile” ha spiegato Charles Leclerc ai microfoni di Sky Sport F1 al termine della mini gara da 100 km. “Non siamo abbastanza veloci in questo momento. Questo pomeriggio ho voglia di provare qualcosa. Potrebbe andare anche nel lato sbagliato, ma dobbiamo provare qualcosa. Adesso sono due-tre gare che facciamo fatica. Penso che farò dei cambiamenti di set-up, anche se non voglio stravolgere troppo, ma dobbiamo intervenire. In questo momento se facessimo la qualifica perfetta faremmo quinti, o quarti. Non è quello che dobbiamo avere come obiettivo” ha chiosato il pilota della Scuderia Ferrari.

Sainz: "Io e Leclerc abbiamo avuto lo stesso problema ai freni, ma ho tenuto Hamilton dietro"

Charles Leclerc non è stato l’unico ad avere problemi ai freni. Infatti, anche il compagno di squadra Carlos Sainz ha avuto un rallentamento per cercare di risolvere. Dopo una splendida partenza che gli ha permesso di guadagnare una posizione su George Russell, il madrileno ha dovuto gestire le temperature e questo l’ha costretto a ritornare nella sua iniziale quinta posizione di partenza, rischiando anche il sorpasso da parte di Lewis Hamilton. “Ho avuto gli stessi problemi ai freni di Leclerc. Soprattutto la prima parte della gara è stata molto calda e ho dovuto alzare il piede nel rettilineo per raffreddare i freni” ha aggiunto il numero #55 ai microfoni di Sky. “È un problema che abbiamo visto già nelle FP1, adesso proveremo a risolverlo per domani. Siamo in altitudine, c’è tanta scia, prendi il DRS e si scaldano molto. È un qualcosa su cui lavorare. Quando ho perso il DRS di Piastri per i freni, si vedeva che la Mercedes ne aveva un po’ di più oggi, si tratta di circa un decimo. Russell mi ha passato e da lì in poi ho provato a stare con lui, ma avevano qualcosa in più. Ho tenuto comunque Hamilton dietro, cosa che non era facile“ ha terminato Sainz.

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