F1. Spa e non più Spa: dopo la farsa del Belgio, cambia l'assegnazione dei punti per gare accorciate

F1. Spa e non più Spa: dopo la farsa del Belgio, cambia l'assegnazione dei punti per gare accorciate
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Cambiano le regole per l'assegnazione di punti in gare accorciate in Formula 1. Con le nuove normative, a Spa nel 2021 non sarebbero stati assegnati punti
15 febbraio 2022

La farsa del Gran Premio del Belgio 2021 di Formula 1 non si ripeterà. La F1 Commission ha infatti approvato una modifica alle normative per l'assegnazione di punti in gare accorciate. A differenza del passato, potranno essere attribuiti solo nel caso in cui vengano disputati almeno due giri senza la Safety Car in pista o in assenza di regime di Virtual Safety Car. Con le attuali regole, per una gara come quellla di Spa dello scorso anno non sarebbero assegnati punti. 

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Si mette così un punto a una vicenda oggetto di moltissime polemiche. Nonostante fossero stati disputati solo un paio di giri dietro la Safety Car, a Spa fu assegnata la metà dei punti. I tifosi presenti in pista, tormentati dal freddo e dalla pioggia per ore prima di questa corsa farsesca, furono costretti ad assistere a una cerimonia sul podio ai limiti dell'assurdo. Mesi più tardi, sarebbe stato proposto loro di partecipare all'estrazione di biglietti vip per il prossimo GP del Belgio, senza possibilità di essere risarciti pienamente, nonostante diversi piloti, a cominciare da Lewis Hamilton, avessero perorato a gran voce la loro causa. Questo in aggiunta a un pass per F1TV, che in Italia, per inciso, non è visibile. 

Il sospetto che la farsa di Spa si fosse consumata proprio per non rimborsare il pubblico presente era serpeggiato sin da subito, e questa decisione non ha fatto altro che confermare queste impressioni. Ma a pesare sulla decisione, probabilmente, è stata anche la ferma volontà da parte della proprietà della F1 di toccare una quota record di GP disputati durante la stagione - 22 - nonostante la situazione pandemica. Un fiore all'occhiello molto importante anche per gli investitori e il mercato, visto che la F1 è quotata in Borsa. 

Tornando al cambio regolamentare, sono stati stabiliti anche dei nuovi parametri per i punti assegnati e per il numero di piloti a cui saranno attribuiti. Se il leader della corsa inanellasse più di due giri ma meno del 25% del totale, i primi cinque classificati otterrebbero punti come segue: 6-4-3-2-1. Se fosse completato più del 25%, ma meno del 50% della distanza di gara complessiva, sarebbero assegnati punti ai primi 9 con questo schema: 13-10-8-6-5-4-3-2-1. Se, infine, il pilota in testa completasse più del 50%, ma meno del 75% del totale, i primi dieci classificati otterrebbero 19-14-12-9-8-6-5-3-2-1 punti.

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