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Ai microfoni di Sky Sport F1, Carlos Sainz ha commentato la sua sprint race del Gran Premio d'Italia nella quale non ha voluto prendere rischi dopo il brutto incidente all'Ascari nel corso della seconda sessione di prove libere, tagliando il traguardo settimo dietro a Charles Leclerc.
"Quella di stamattina è stata una botta forte, il collo adesso sta bene ma domani sarà più duro, mi serviranno dei massaggi. E' stato difficile recuperare, è stata una botta strana e non ho capito cosa è successo".
Il pilota della Ferrari ha affermato che quell'incidente non gli ha consentito di sfruttare al massimo il potenziale della SF21. "La macchina fa fatica in quella curva, non stavo spingendo al massimo e questo ti toglie fiducia. Infatti oggi ho mollato un po' il piede e solo negli ultimi giri sono riuscito a spingere ancora tanto".
A preoccupare Sainz è la crescita di Daniel Ricciardo, mentre spera che fra un anno la Ferrari monopolizzerà la prima fila di Monza. "Ricciardo è forte, la McLaren va forte: per lui è stata una stagione difficile ma per noi è peggio perchè abbiamo due piloti da battere, cercheremo di farlo domani. Per il prossimo anno proveremo a lottare per la prima fila".