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La parentesi del Gran Premio della Cina è stata definitivamente archiviata, ed anche la settimana di pausa si è volta al termine. Prima di volare al Miami per il prossimo appuntamento, il sesto stagionale della Formula 1, Carlos Sainz ha presenziato alla gara della MotoGP a Jerez de la Frontera. Il pilota della Scuderia Ferrari, dopo giro nel paddock del motomondiale, ha consegnato i premi sul podio che visto Francesco Bagnaia salire sul gradino più alto in seguito ad una battaglia al cardiopalma con Marc Marquez, a bordo della Ducati gestita da Gresini, e Marco Bezzecchi. In questa occasione, il madrileno ha ribadito il suo amore per il team di Maranello, dove avrebbe preferito continuare la sua carriera.
Carlos Sainz, insieme al padre, campione nel mondo dei Rally, è stato solamente una delle tante celebrità presenti a Jerez per il Gran Premio della MotoGP. Quattro chicchere nel box della Ducati ufficiale, in Gresini, dove è salito a bordo della GP23 di Alex e Marc Marquez, e Valentino Rossi hanno galvanizzato il pilota della Rossa in attesa di volare in Florida, dove si disputerà l’appuntamento di Miami questo weekend. Il madrileno ha potuto vivere in chiave diversa l’ambiente del paddock, non da pilota ma come spettatore, con tanto di grid walk in attesa dello spegnimento dei semafori, che hanno anticipato la lotta al cardiopalma tra Pecco Bagnaia, in rimonta, e Marc Marquez. Qui è stato intercettato dai microfoni di Sky, dove ha parlato del suo amore per la Ferrari. Sainz ha ammesso che avrebbe voluto continuare la sua carriera in rosso, sperando in un rinnovo con il team di Maranello che non è mai arrivato. Infatti, la Scuderia ha deciso di mettere sotto contratto, con un accordo pluriennale, il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, che diventerà così il compagno di squadra del confermato Charles Leclerc.
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— Gresini Racing (@GresiniRacing) April 28, 2024
“La vita è come le montagne russe. Da una parte è un momento positivo, soprattutto dal punto di vista sportivo, perché sto facendo un buon inizio di stagione. Sto guidando bene e dando il massimo per la Ferrari. Dall’altra parte sono un po’ giù perché non continuo con la Scuderia. Avrei preferito restare qualche anno in più. Ovviamente però è un buon periodo e troverò il miglior compromesso per l’anno prossimo. Devo vedere tutte le offerte, ma nella mia testa non ho ancora deciso dove andare” ha dichiarato Carlos Sainz a Sandro Donato Grosso di Sky Sport MotoGP. “Tutte questo moto mi piacciono molto, anche se sono diventate più grandi con l’aerodinamica. Mi sto divertendo tanto e mi piacerebbe guidarne una, ho provato una moto tra Moto2 e MotoGP” ha ammesso il numero #55.
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Il futuro di Sainz deve ancora essere definito, ma su di lui ci sono gli occhi di molti top team. Dopo la conferma di Fernando Alonso, l’opzione Aston Martin è naufragata, ma diverse indiscrezioni vedono il madrileno vicino a Mercedes e Red Bull. Come ha dichiarato in precedenza, la scelta della sua futura squadra dipenderà da altri piloti, che devono ancora confermare la loro permanenza. Il team di Toto Wolff è alla ricerca del sostituto di Lewis Hamilton e tutti gli indizi portano a Sainz. Tuttavia, la Mercedes tiene sotto controllo la situazione in Red Bull. Dopo il cosiddetto “Horner Gate” la situazione idilliaca che ha sempre contraddistinto il team di Milton Keynes ha iniziato a traballare. In primis il progettista Adrian Newey sembra prossimo ad una nuova destinazione, molto probabilmente in Italia, più precisamente in Ferrari, e questo suo addio potrebbe portare ad un altro clamoroso colpo di mercato. Max Verstappen, qualora i progetti a lungo termine dei campioni del mondo non dovessero essere all’altezza delle sue aspettative, potrebbe infatti considerare l’idea di trasferirsi in Mercedes. Se non dovesse essere l’olandese, anche la posizione di Sergio Perez è a rischio qualora le sue prestazioni dovessero calare nel proseguo della stagione, come accaduto lo scorso anno. Altra alternativa per Sainz sarebbe correre in Stake F1 Team, che ha da poco annunciato l’ingaggio di Nico Hulkenberg per il 2025, in attesa dell’arrivo di Audi in Formula 1 nel 2026, con cui corre il padre.