Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Le prove libere del GP di F1 di Miami sono terminate sabato 6 maggio 2023 con le FP3 vinte da un imprendibile Verstappen, seguito dalla Ferrari di Leclerc in seconda posizione davanti alla Red Bull di Perez, terza e alla Ferrari di Sainz, più consistente del monegasco.
Il venerdì ha mostrato una pista con molta evoluzione, specialmente con le temperature più calde, e con un asfalto particolarmente scivoloso ed incline al degrado gomme. Nelle FP1 avevamo visto Ferrari ottenere la terza posizione con Leclerc e nelle FP2 ad essere secondo era stato Sainz, seguito da Leclerc in terza posizione, anche se il monegasco era finito a muro a dieci minuti dalla fine della sessione. Il primo posto delle FP2 era stato conquistato dalla Red Bull di Verstappen mentre il vincitore del GP di Baku Perez ha avuto una giornata negativa. Mercedes aveva stupito nelle FP1 con il tempo più veloce di Russell, nonostante fosse stato ai box per gran parte della sessione per problemi allo sterzo, seguito da Hamilton ma nelle FP2 il team di Brackley ha sofferto la pista, con un settimo posto del sette volte campione del mondo e un quindicesimo tempo di Russell. La temperatura dell’asfalto di queste PL3 ha toccato i 46 gradi all’inizio ma è destinata a scendere.
Le due SF-23 sono partite con le gomme rosse con poca benzina ma nella seconda metà Ferrari proverà il long run, che non è stato provato il venerdì. Leclerc è finito subito alle spalle di Verstappen e davanti rispettivamente a Perez e Sainz. A metà sessione, lo spagnolo della Rossa si è piazzato secondo, a pochi secondi da Verstappen e davanti a Leclerc ma quello che sarà da tenere d’occhio è ancora una volta il degrado delle gomme, che qui assume dei contorni ancora più incerti in quanto l’asfalto è completamente nuovo e di conseguenza ignoto. Il monegasco è crollato nelle prestazioni nella seconda metà della sessione ma ha usato una gomma che non sarà usata in gara mentre Sainz è rimasto in pista ed ha mantenuto un buon tempo costante, rimanendo in seconda posizione grazie ad una bella gestione delle gomme. Il monegasco ha anche provato le Soft nuove ma ha sofferto di sottosterzo ed è finito settimo, molto distante da Sainz, stabile in seconda posizione fra le due Red Bull. Nell’ultimo minuto, il monegasco è riuscito a migliorare e mettere la sua Ferrari in seconda posizione alle spalle di Verstappen.
Perez è partito con Red Bull con il DRS aperto e si è messo subito a dettare il passo sul più veloce dell’inizio delle FP3, la Alpine di Ocon. Verstappen si è lanciato subito dopo ed è stato più veloce per maggior parte della sessione. Nella seconda metà, Red Bull è stata notata per unsafe release della vettura di Perez. Il messicano si è trovato su gomma usata e si è messo fra le due Ferrari in terza posizione mentre l’olandese ha dominato per l’intera sessione, con una velocità impressionante che fa la differenza soprattutto nel primo settore. Red Bull ha così ottenuto il miglior tempo nell’ultima sessione di PL a Miami, con Verstappen davanti a Leclerc e Perez terzo.
Mercedes non ha portato nessun aggiornamento qui a Miami, ha preferito aggiornarsi su Imola. Il miglioramente altissimo della pista ha portato gli ingegneri ad usare due configurazioni diverse per cercare la strada migliore da seguire già nelle qualifiche. Negli ultimi dieci minuti, Russell ha di nuovo avvertito delle vibrazioni sul volante ma anche i saltellamenti e difficoltà nel percorrere la Curva 2. Russell conclude le FP3 decimo e Hamilton tredicesimo.
Alpine ha ben impressionato venerdì e anche nelle FP3 ha lavorato bene e nella seconda parte delle prove libere, Gasly ha segnato il terzo tempo, poi superato dalla Red Bull di Perez. Il team francese ha concluso in quinta e sesta posizione.
A dieci minuti dalla fine, è stata l’Alfa Romeo di Bottas a stupire, con il finladese in grado di segnare un ottimo tempo che lo ha piazzato in quinta posizione provvisoria e settima finale.
L’asfalto nuovo è una variabile sconosciuta ed il bisogno di mettere alla prova il passo gara ha spinto Alonso a provarlo a 38 minuti dalla fine della sessione ed ha segnato un ottimo quarto tempo alle spalle di Perez e davanti l’altra AMR23 di Stroll. Alonso ha scelto di provare anche il secondo set di Soft verso la fine della sessione ma alla fine è arrivato dodicesimo e Stroll quattordicesimo. Sargeant ha avuto un’altra sessione negativa nel suo primo GP di casa, ed ha portato ai box la Williams per migliorare il bilanciamento che mancava, mentre continuano le belle prestazioni di Albon, decimo. Male anche McLaren, che dovrà cercare di fare il meglio possibile nelle qualifiche con una vettura che non funziona.
Alle ore 22.00 italiane di sabato 6 maggio saremo qui per vedere le qualifiche e sarà interessante scoprire chi sarà il poleman del F1 del GP di Miami 2023.
Max VERSTAPPEN - Red Bull Racing
Charles LECLERC - Ferrari
Sergio PEREZ- Red Bull Racing
Carlos SAINZ - Ferrari
Esteban OCON- Alpine
Pierre GASLY - Alpine
Valtteri BOTTAS - Alfa Romeo
Nico HULKENBERG - Haas
Alex ALBON - Williams
George RUSSELL - Mercedes
Kevin MAGNUSSEN - Haas
Fernando ALONSO - Aston Martin
Lewis HAMILTON - Mercedes
Lance STROLL - Aston Martin
Guanyu ZHOU - Alfa Romeo
Yuki TSUNODA - AlphaTauri
Logan SARGEANT - Williams
Oscar PIASTRI - McLaren
Lando NORRIS - McLaren
Nyck DE VRIES - AlphaTauri
🏁 CLASSIFICATION (END OF FP3) 🏁
— Formula 1 (@F1) May 6, 2023
It's a Red Bull-Ferrari show at the top of the timesheets in final practice... up next: qualifying!#MiamiGP #F1 pic.twitter.com/oYqNuRuFhV