F1 Risultati FP2 GP Monaco 2023: Verstappen in testa Ferrari 2° e 3°

Le FP2 del GP di F1 di Monaco 2023 hanno visto Verstappen tornare ad essere il più veloce davanti alle due Ferrari di Leclerc e Sainz. Lo spagnolo si è reso reo di un errore durante l’ultimo quarto d’ora, prendendo il muro alle Piscine e rompendo il braccetto delle sospensioni.

La sessione ha visto nuovamente il traffico monegasco protagonista di malintesi fra i piloti, come ha sottolineato l’esperto Alonso, prima di sospirare che parlare con “i ragazzi”, ovvero i piloti giovani non è semplice. Il punto più importante è avvenuto ad un quarto d’ora dal termine, in cui Carlos Sainz, dopo due sessioni positive, ha commesso un errore che ha causato una bandiera rossa e qualche danno alla sua monoposto. Tuttavia, lo spagnolo ha concluso terzo dietro Leclerc e Verstappen.

Le FP1 avevano mostrato una Red Bull in difficoltà, con Max Verstappen alle prese con un assetto della sua RB19 difficile da interpretare ma con tutte le capacità di riprendersi con facilità. L’olandese, infatti, è stato il più veloce delle FP2 dopo essere partito subito primo nelle FP2 seguito da Perez. A metà sessione, Verstappen ha dovuto fermarsi ai box per poi tornare a spingere al massimo, cosa che ha fatto tornando al top della classifica a pochi minuti dalla fine, seguito da Leclerc, in seconda posizione e Sainz, terzo nonostante l’errore. Alla fine, però, il campione del mondo in carica è tornato subito in testa, davanti ad un ritrovato Leclerc e Sainz. Per la sessione positiva di Verstappen, c’è la seconda spenta per Perez: il messicano ha concluso solo settimo, alle spalle di un rinvigorito Hamilton, Norris, Alonso, Sanz, Leclerc e Verstappen, il più veloce.

Ferrari, dal canto suo, ha ben impressionato con una monoposto competitiva. Nelle FP1, la Rossa si era piazzata davanti a tutti, grazie a Carlos Sainz, anche se il padrone di casa Charles Leclerc si è dovuto accontentare di una quinta posizione. Nelle FP2, invece, la situazione è migliorata, con le due Rosse 2° e £°, Leclerc davanti a Sainz. Le due SF-23 hanno iniziato le FP2 montando la mescola Hard. Lo stint si è rivelato positivo per lo spagnolo mentre di meno per il monegasco, che è sembrato meno veloce rispetto al compagno di squadra nella prima parte della sessione. Dopo venti minuti, Leclerc ha chiesto di fare un altro giro, dimostrando la fiducia nella sua monoposto, che salta un po’ di più rispetto alla SF-23 di Sainz, ma anche il bisogno di portare in temperatura le gomme e provare l’assetto di più, mettendosi in quarta posizione alle spalle delle due Red Bull, Verstappen davanti, e il suo compagno di squadra. Il risultato è positivo, considerando che le due RB19 avevano le gomme medie contro le dure dei ferraristi, che scivolano un po’ di più. Nella seconda metà della sessione, Sainz ha commesso un errore di valutazione ad un quarto d’ora dalla fine e si è scontrato contro il muro alla chicane delle Piscine, provocando una bandiera rossa per la sessione e rompendo il braccetto della sospensione della sua SF-23, mettendo fine alla propria giornata in pista. Contemporaneamente, Leclerc ha imparato a gestire meglio i saltellamenti della sua SF-23 ed ha segnato un tempo migliore rispetto allo spagnolo per la prima volta dall’inizio della giornata. Questo fa ben sperare per le qualifiche del monegasco. L’obiettivo che si prefigge per sabato il numero 16 di Ferrari è ambizioso: ottenere la terza pole consecutiva, un record che sarebbe secondo solo a Senna, che a Monaco ne ha conquistate quattro.

La versione B della W14 portata in pista a Monaco da Mercedes ha fatto vedere luci e ombre in mattinata: Hamilton è riuscito a terminare terzo, alle spalle dell’Aston Martin di Alonso e Sainz, mentre Russell ha faticato a trovare il feeling con la macchina ed è finito quindicesimo. La FP2, però, si è svolta molto meglio per l’inglese più giovane, mettendosi in terza posizione a metà sessione alle spalle di Ocon, secondo, e primo Alonso. La seconda parte della sessione ha messo più in difficoltà le due Frecce d'Argento ma il sette volte campione del mondo ha comunque trovato un buon feeling con la nuova vettura.

Aston Martin ha concluso le FP1 con Alonso secondo ma nelle FP2, nonostante il passo convincente della vettura di Silverstone si è visto sin dai primi minuti della seconda sessione di prove libere, in cui lo spagnolo ha segnato settori come il più veloce in pista, si è conquistato la quarta posizione. Dopo meno di mezz’ora, Aston Martin è stata la prima a partire con la simulazione qualifica, Alonso si è lanciato per primo seguito a breve da Stroll.

Dopo lo scontro con le barriere nelle FP1, Albon è riuscito a scendere in pista con la sua Williams negli ultimi minuti delle FP2 per segnare un tempo cronometrato mentre McLaren ha avuto difficoltà con Piastri ma Norris si è divincolato bene nel traffico monegasco: a poco più di venti minuti dalla fine, l’inglese ha segnato un incoraggiante tempo più veloce nel settore centrale.